Rosa cactus, come prendersi cura dei suoi fiori profumati e grandi

Originaria del Sud America la rosa cactus, il cui nome scientifico è Pereskia, è una grande famiglia di piante grasse che sono molto ricercate perché producono grandi fiori che ricordano proprio da vicino le rose e le rose canine

coltivare la pereskia in casa
Rosa cactus (Foto da Canva – Ecoo.it)

Avere in casa piante dotate di fiori e che possano quindi abbellire gli ambienti è un bisogno di natura che tutti sentono. Ma conoscere le piante e riuscire a dare loro tutto ciò di cui hanno bisogno perché si mantengano in vita molto a lungo può risultare complesso. Alcune delle piante che più spesso si trovano nelle case, per esempio le orchidee, hanno infatti necessità particolari e per questo vanno coccolate.

Una soluzione che tanti adoperano per avere in casa qualche pianta e un po’ di verde anche se non si è in grado di prendersi cura di creature complesse come sono le orchidee è passare alle piante grasse. Ma tenere in casa dei simpatici cactus o magari le cosiddette piante sasso può non essere soddisfacente. Per questo ti farà piacere sapere che esiste una pianta grassa che è in grado di produrre invece fiori che assomigliano del tutto per tutto alle rose canine. E la coltivazione della rosa cactus o Pereskia non è complicata proprio perché si tratta di una succulenta.

Le caratteristiche della rosa cactus

La rosa cactus o Pereskia è ovviamente una pianta che ama il caldo e il sole. Il suo luogo di origine è compreso tra la costa del Sud America e le Indie Occidentali. Si tratta infatti di una famiglia composta da diverse varietà che hanno tutte in comune alcune caratteristiche. La prima caratteristica è quella di crescere bene nei terreni molto sabbiosi e che quindi sono altamente drenanti.

coltivare cactus rose
Rosa cactus (Foto da Canva – Ecoo.it)

Se vuoi tenere a casa quindi una rosa cactus la prima cosa da fare è assicurarti che il terriccio sia quello ideale per questo genere di succulente. Un’altra caratteristica di questa pianta grassa molto bella è ovviamente il suo rapporto con l’acqua. Trattandosi di una pianta grassa è una pianta che si è evoluta in modo tale da trattenere quanta acqua possibile ogni volta che questa è disponibile. Ma significa anche che non tollera l’eccesso di liquido.

Una piccola foresta di rose

che pianta è la pereskia
Pereskia (Foto da Canva – Ecoo.it)

Mantenere in salute una rosa cactus non è più difficile che mantenere in salute altre piante grasse con la differenza che se ami le rose la fioritura della Pereskia ti darà l’impressione di trovarsi in un piccolo roseto. E se vuoi moltiplicare il numero di piante puoi farlo creando delle piccole talee. Come per altre piante grasse, la Pereskia infatti si può riprodurre sia attraverso il seme sia proprio attraverso le talee tagliando la parte superiore dei rami e creando tronchetti da 15 cm circa. Ricordati solo che prima di essere rinvasate le talee hanno bisogno di rimanere all’aria in modo tale che la parte del taglio possa chiudersi e cicatrizzare.