Attenzione alla pulizia del cane durante l’estate, quanto lavarlo per non creare problemi alla salute del nostro animale domestico
Affrontare la stagione estiva al meglio per il propretario di un cane non è sempre facile. Il caldo, la maggiore presenza di insetti e parassiti, le uscite piu frequenti in ambienti lontani dagli spazi domestici possono causare piccoli problemi in ordine alla salute e alla pulizia del cane. Basta pensare alla proliferazione delle zecche durante i mesi più caldi e ai potenziali pericoli che corre un animale domestico.
Portare un cane in un bosco, durante una passeggiata in montagna o anche semplicemente in spiagga al mare comporta alcune accortezze e la consapevolezza che queste esperienze, pur piacevoli e stimolanti per il cane, nascondono delle insidie da non sottovalutare e da affrontare con un po’ di perizia e di attenzione.
In estate l’igiene e la pulizia del cane sono importanti, con che frequenza lavarlo
Innanzi tutto bisogna fare delle considerazioni preliminari, non essendoci delle regole precise da seguire ma dei comportamenti attenti e accorti. Bisogna valutare la razza canina dell’animale, le sue condizioni di salute e la sua età, il tipo di vita che abitualmente conduce.
Il pelo del cane varia da una razza all’altra per capacità di resistenza e impermeabilità all’acqua. Alcune come il Golden retriever, il Terranova o il Labrador amano l’acqua e il mare. Il loro pelo è resistente e idrorepellente. Lavaggi troppo frequenti potrebbero intaccare queste condizioni naturali, soprattutto usando prodotto troppo aggressivi. Al contrario razze come il Levriero hanno bisogno di una pulizia accurata più spesso per il loro pelo lungo e delicato
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Va considerata l’età dell’animale, quelli più vecchi hanno maggiore necessità di lavaggi frequenti e di attenzione alle condizione della loro cute. Un cane più giovane ha un pelo più forte e naturalmente meno necessità di pulizia approfondità. Infine bisogna valutare lo stile di vita durante la stagione estiva. Passeggiate frequenti in ambienti naturali e all’aperto possono esporre l’animale a qualche rischio.
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La terra, l’acqua, l’erba nascondono delle insidie e inevitabilente sporcano di più il pelo con la conseguenza di lavaggi più frequenti. Per concludere tenendo conto della razza e degli altri elementi citati si può affermare che un lavaggio al mese dovrebbe essere sufficiente, usando prodotti naturali e poco aggressivi per preservare pelo e cute dell’animale.