Quando è nata ufficialmente la pizza Margherita

Da quanto tempo la pizza Margherita fa parte della tradizione culinaria italiana? Troppe persone non conoscono la sua storia, eppure è un grande classico del Bel Paese, la cui immagine all’esterno viene spesso associata a questo cibo prelibato 

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Pizza Margherita (Foto da Pixabay)

E’ diventata ufficialmente patrimonio immateriale dell’Unesco: la pizza napoletana per eccellenza, la Margherita è un elemento culturale italiano, invidiato e ricercato da tutto il mondo. Ma in quanti conoscono realmente le sue origini? Ha una storia affascinante tanto quanto il suo aspetto.

La amano tutti: grandi e piccini. E’ la pizza più classica tra tutte le varianti che sono nate negli anni ed è un simbolo indiscusso del Bel Paese, famoso tanto per le bellezze paesaggistiche quanto per la vasta, elaborata ed impeccabile tradizione culinaria. La pizza Margherita, all’esterno, è anche un’immagine tipicamente associata all’Italia e, qui nei territori della Penisola è ormai impossibile trovare un posto che non la prepari.

Pizza Margherita: quali sono le sue vere origini?

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Pizza Margherita (Foto da Pixabay)

La pizza Margherita come tutti gli italiani la conoscono oggi, è nata a Napoli e ne parla persino lo scrittore Alexandre Dumas nel Corridoio (1835). Ha dunque origini molto antiche: nel 1889 Raffaele Esposito e la moglie Rosa Brandi, proprietari di una pizzeria in via Sant’Anna di Palazzo, hanno deciso di fare un omaggio alla Regina Margherita, sposa di Re Umberto I. Così, prepararono una pizza tricolore che contava tre ingredienti: pomodoro, basilico e mozzarella. Fu così che ufficialmente nacque la pizza Margherita? Questa è la storia più conosciuta, ma com’è possibile che Dumas ne parlò nel 1835, oltre cinquant’anni prima?

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E’ vero che l’abile pizzaiolo Esposito si recò a corte in occasione della visita a Napoli del Re d’Italia, Umberto I di Savoia. Ed è vero che la famiglia reale apprezzò la bontà di questo piatto oggi simbolo d’italianità. In realtà, da questo evento la pizza prese il suo nome. Tuttavia, le origini risalgono a tempi ancora più lontani.

Quando è nata realmente la pizza Margherita?

Anche il letterato ed editore Francesco De Bourcard ne parlò nella sua opera “Usi e costumi di Napoli e contorni descritti e dipinti”, risalente al 1858. Realizzò un affresco della società napoletana, delle usanze e delle tradizioni, comprendendo anche il lato culinario. E descrisse la classica pizza esattamente così: “coperte di formaggio grattugiato e condite collo strutto, e vi si pone sopra qualche foglia di basilico. Si aggiunge delle sottili fette di mozzarella e talora si fa uso del pomodoro”.

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Oggi, in realtà, non è conosciuta una data precisa della nascita della pizza Margherita. Eppure, c’è qualche deduzione che è possibile fare: la base di questo piatto è il pomodoro, originario delle Americhe, più precisamente del Perù e introdotto in Italia solamente nel ‘500 con l’inizio delle spedizioni europee nel nuovo continente. Inizialmente, a causa del problema della fame, non era ritenuto importante da coltivare. A partire dal ‘600, però, fu ufficialmente introdotto nell’alimentazione mediterranea, divenendo indispensabile come lo è oggi. La pizza Margherita non sarà più antica del 1600, ma lo è certamente rispetto al 1800.