Piumone in lavatrice, quando non entra nel cestello è così che devi fare per lavarlo

Vuoi lavare il piumone ma non entra in lavatrice? Che problema c’è! Fai in questo modo ed hai risolto. 

Piumone lavatrice
Piumone lavatrice – Pinterest – Ecoo.it

Con l’arrivo della bella stagione è d’obbligo lavare i piumoni prima di riporli nell’armadio, i nostri fedeli e caldi amici hanno svolto il loro lavoro egregiamente ed è arrivato il momento di igienizzarli al fine di riutilizzarli nella prossima stagione fredda. Talvolta capita che i piumoni siano troppo gonfi e pomposi e che non entrino in una normale lavatrice, visti i tempi che corrono, portarli in lavanderia sarebbe un eccessivo spreco di denaro ed ecco che ci si ingegna per poter svolgere questa operazione direttamente a casa; oggi ti diciamo come fare senza fatica e senza spendere 1 euro.

Prima di darti questo spoiler è giusto che tu sappia che i piumoni sono prevalentemente composti da cellulosa o poliestere e fibre sintetiche, a tal fine è bene stare attenti al come li si lava altrimenti potrebbero danneggiarsi irreversibilmente con detergenti troppo aggressivi e con lavaggi errati. Naturalmente in commercio esistono anche i piumoni in fibre naturali ma hanno un costo davvero importante per soddisfare tutte le tasche. Di norma, per i piumoni che entrano in lavatrice, è giusto osservare alcune regole che riguardano la temperatura ed il programma da impostare, pensare che una temperatura molto alta igienizzi meglio il piumone è sbagliato, questa non dovrà mai arrivare a 40° utilizzando il programma dedicato per piumoni, se non c’è impostando fibre sintetiche o cotone. Non sottovalutate nemmeno la centrifuga, se troppo forte può rovinare il vostro piumone che avrà non solo un brutto aspetto ma si stropiccerà tutto e potrebbe non essere più utilizzabile.

Se ben tenuto un piumone può durare anche 10 anni, tutto dipende dalla cura che si ha nei suoi confronti, però se proprio non c’è più nulla da fare, non buttarlo, grazie alla stoffa e all’imbottitura puoi realizzare delle borse, un letto per animali, un sacco a pelo, una testata per il letto, insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Attenzione alle cimici dei letti 

Cimici dei letti
Cimici dei letti – Pixabay – Ecoo.it

L’igiene personale è fondamentale per vivere bene con noi stessi e nelle relazioni con gli altri, questa non riguarda la sola pulizia della persona ma anche della casa e di tutto quello che ne concerne. Talvolta il letto viene sottovalutato, ma se ci pensi bene, è in questo luogo che trascorri gran parte del tempo e quindi deve essere necessariamente inserito nella routine delle pulizie. Un materasso poco pulito può portare a delle conseguenze anche gravi con l’insorgere delle cimici dei letti, piccoli esserini che vivono letteralmente con te sia di giorno che di notte cibandosi di te mentre dormi.

Per scongiurare problemi di questo tipo, dovresti, almeno una volta al mese, igienizzare il materasso, farlo è davvero molto facile, tutto quello che ti occorre è un’aspirapolvere e del bicarbonato. Cospargi la polvere sul letto (in abbondanza) e strofina energicamente per qualche minuto, lascia agire almeno un’ora. Naturalmente l’operazione va effettuata su un materasso svestito, quindi privo di lenzuola e coperte. Trascorso il tempo necessario aspira tutto e ripeti l’operazione sul lato opposto, questo metodo ti aiuterà a tenere a bada le cimici che amano vivere in luoghi angusti e poco profumati.

Un altro aspetto importante che riguarda il letto è il cambio delle lenzuola, esiste un tempo limite oltre al quale non dovresti andare. In estate le lenzuola andrebbero cambiate ogni 3/4 giorni mentre in inverno 1 volta a settimana, questo perché i fluidi del corpo penetrano nei tessuti e aiutano la proliferazione di batteri.

Il piumone non entra in lavatrice? Fai in questo modo 

Camera da letto
Camera da letto – Pixabay – Ecoo.it

Finalmente siamo giunti al momento tanto atteso, conoscere come lavare il piumone quando questo è troppo grande e non entra nel cestello. Facendo fede a quanto detto prima, ovvero che con la crisi sarebbe un peccato buttare i soldi in lavanderia, abbiamo 3 opzioni differenti.

Puoi lavare il piumone nella vasca, l’operazione richiederà più di un paio di braccia dal momento che diventerà pesantissimo essendo pieno d’acqua, ma il risultato sarà soddisfacente. Tutto quello che dovrai fare è riempire la vasca con acqua calda, aggiungere il piumone ed il detersivo e lasciare in ammollo per almeno 2 ore, per velocizzare i tempi potresti entrare con i piedi nella vasca e pigiare sul piumone (come si fa con il vino), così facendo rimuoverai prima lo sporco, attenzione però a non cadere o potresti farti male.

Il piumone può essere lavato anche pezzo pezzo, ti occorrerà anche in questo caso una bacinella molto capiente e del sapone, un po’ per volta potrai dedicarti alla pulizia, naturalmente fatti aiutare che l’operazione potrebbe risultare faticosa.

Infine puoi lavare il piumone a secco, utilizzando degli oli essenziali, meglio se anche disinfettanti come ad esempio quello di Neem, ti basterà nebulizzare una miscela di acqua con qualche goccia di olio e stendere il piumone al sole, in questo modo sarà profumato e pronto all’uso per l’anno successivo.