Piatto rotto, molti sbagliano: dove va gettato davvero

Tutti hanno rotto, almeno una volta, un piatto di casa. Ma la maggior parte delle persone non è consapevole di dove deve essere buttato

in quale secchione gettare i piatti in ceramica o in porcellana
Piatti rotti (Foto di Hans da Pixabay)

La raccolta differenziata è diventata una realtà anche in Italia. In giro per le città, infatti, i vecchi cassonetti sono stati sostituiti da bidoni colorati e campane per il vetro. Ognuno con la propria funzione e i rispettivi rifiuti. Ma non mancano le polemiche. A Roma, ad esempio, i nuovi bidoni hanno creato solo scompiglio. Colpa di una bocca per i rifiuti molto piccola e anche dei nuovi colori.

Ma ci sono oggetti che quando ci troviamo di fronte al cassonetto non sappiamo in quale contenitore mettere. E’ il caso, ad esempio, della ceramica e della porcellana. Un materiale molto diffuso in casa come nei piatti. Ma dovendoli buttare, quale bidone dell’indifferenziata scegliete? Ecco la risposta corretta

Piatti in ceramica o in porcellana, ecco dove buttarli

come riciclare piatti in ceramica
Bidoni della spazzatura (Foto di Manfred Richter da Pixabay)

Buttare piatti in ceramica e in porcellana non è così scontato. Si tratta di materiali particolari scambiati, spesso, per vetro. E come tali vengono gettati nelle campane. Un grave errore che compromette il complesso processo di raccolta e separazione dei materiali. Non bisogna dimenticare infatti che la  ceramica è spesso definita come “falsi amici del vetro”. Una confusione dovuta al fatto che la ceramica è composta da molti materiali tra cui il vetro. Ma la presenza di argilla, sabbia, alluminio e quarzo ne comporta che non può finire insieme al vetro.

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Ma quindi dove devono essere buttati piatti rotti in porcellana o in ceramica? In primis è fondamentale metterli in sicurezza coprendoli e avvolgendoli con qualche foglio di giornale. In questo modo si è sicuri che da qui non fuoriescano cocci e schegge. Successivamente gettate il tutto nei cassonetto dell’indifferenziata. 

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In alternativa si possono anche portare alle isole ecologiche presenti sul territorio o nelle riciclerie che accettano ceramica e porcellana. E’ bene tenere a mente, poi, che circa il 20 % dei rifiuti domestici non sono riciclabili. E dunque trasportare la maggior parte di queste nelle stazioni ecologiche rappresenta un atto di responsabilità per l’ambiente.