Piante bagnate solo grazie ad un chiodo: la soluzione per quando sei lontano da casa

Pensa alle tue piante prima di partire per le vacanze, prendendo un chiodo. Grazie a questo abile trucco le troverai al tuo ritorno rigogliose e piene di vita. Non te ne pentirai. 

tecnica del chiodo
dona che innaffia le piante (foto da Pixabay) – Ecoo.it

Siete già pronti per le vacanze estive? Giugno ci sta ormai per salutare e stanno per arrivare si sa, i mesi dove si parte piu’ frequentemente ovvero luglio ed agosto. Se già da un lato molti italiani hanno programmato le vacanze, dall’altro c’è chi ancora non si è attivato per motivi disparati, che possono riguardare il lavoro, lo studio ma non solo.

Se ad esempio hai le piante in casa e non vuoi allontanarti molto perché temi che così facendo possa ritrovare una cattiva sorpresa al ritorno, devi capire che ormai non è piu’ così. Quindi ti sveleremo un trucco low cost per fare in modo che le piante abbiano tutto l’occorrente e tu nel frattempo potrai goderti il meritato relax.

Piante sempre fresche anche in tua assenza grazie ad un chiodo 

Per evitare quindi di tornare a casa dalle vacanze e trovare le piante in cattivo stato, ti basterà seguire questi elementari step ma che sono fondamentali per salvaguardare per l’appunto le tue piante. Costo praticamente zero e zero impatti sull’ambiente, per non parlare degli sprechi assenti.

addio piante senza acqua
Getto d’acqua (foto da Pixabay) – Ecoo.it

Per prima cosa prendi un chiodo nuovo lungo – perché dovrai infilzarlo in profondità nella pianta – ed uno spago, materiale noto per assorbire e trattenere l’acqua. A questo punto, non resta che avvolgere lo spago sul chiodo abbondantemente, prestando attenzione a lasciare un margine di 10 cm di spago libero sulla testolina del chiodo. Dopo che hai creato uno strato spesso di spago – vedi immagine in evidenza per avere un’idea – lascia un lunghissimo filo libero, è qui che metterai un pesetto.

Il momento della bottiglia

bottiglia spago e chiodi
bottiglia di plastica dettaglio (foto da Pixabay) – Ecoo.it

Hai due opzioni, chiodo o piccolo bullone. A prescindere di quale scegli lo dovrai comunque legare con tanto di nodino nell’estremità opposta ed il gioco è fatto. Appena hai completato, immergi per un minuto nell’acqua il tutto, lo ritroverai bello zuppo. Prendi la bottiglia di plastica, chiaramente dovrai riempirla con dell’acqua e metti in ammollo l’estremità col pesetto mentre il chiodo verrà infilato nel terriccio. Accertati sempre la distanza tra la bottiglia e il vaso siano minime in modo da facilitare l‘arrivo dell’acqua alla pianta.