Pasqua, alcune curiosità che forse non conosci

La Pasqua è un giorno di festeggiamento nella maggior parte del mondo. Tuttavia ci sono delle curiosità legate a questo giorno che non sono molto note

Pasqua calendario ortodossi
Palme (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Uno dei dettagli che distinguono la Pasqua dal Natale è che la prima ha una data che varia ogni anno, mentre il Natale è sempre il 25 dicembre. per tradizione cristiana, la Pasqua deve rispettare più che una data il giorno della settimana, la domenica. Gesù è stato crocifisso di venerdì ed è resuscitato di domenica. E questa tradizione deve essere rispettata. Dunque ogni anno la Pasqua cade in un giorno diverso, generalmente la prima domenica che segue la luna piena del mese di Aprile. E quest’anno è il 9, ma può anche cadere molto più tardi nel calendario.

E dalla Pasqua dipendono anche altri momenti topici dell’anno, come il periodo di quaresima, ovvero i quaranta giorni che precedono la resurrezione, ed a ritroso anche il carnevale. La Pasqua, per i cattolici osservanti, è un giorno più importante del Natale. Da un punto di vista religioso, la resurrezione di Cristo è un momento più sentito della nascita. Anche se il Natale è più popolare.

Le religioni che la festeggiano

Pasqua calendario ortodossi
Uovo cioccolato (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Ovviamente le religioni che la festeggiano iniziano da quella cattolica. Come si sa, i cristiani, dunque gli osservanti di Cristo, sono anche le chiese che si sono separate da quella cattolica. La Pasqua viene ossevata anche dai mormoni e dagli ortodossi. Anche gli ortodossi seguono la regola della prima domenica dopo la prima luna piena che segue l’equinozio di primavera, che cade il 21 marzo. Solo che gli ortodossi seguono un calendario diverso da quello gregoriano, quello messo a punto da Giulio Cesare nel 46 a.c. Quindi potrebbe non essere lo stesso giorno dell’anno.

Perché si fanno le uova di Pasqua

Pasqua calendario ortodossi
Uovo cioccolato (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Le uova erano dai primi cristiani mangiate nel giorno di Pasqua come simbolo della vita che nasce, anzi, che rinasce. Durante la quaresima che precede la Pasqua esisteva il veto di mangiare sia carne che uova. Dunque le galline ne creavano un surplus che a Pasqua non erano più commestibili, e venivano decorate per motivi ornamentali. Nel 1875 un’azienda dolciaria confezionò il primo uovo di cioccolato.