Quando si decide di mettere su una famiglia si cerca di pianificare ogni possibile spesa. Soprattutto quando dopo il matrimonio o la convivenza si decide di mettere al mondo una nuova vita. In molti infatti sottovalutano i costi che una neomamma e un neopapà devono affrontare. Oltre a comprare passeggino, culla e vestini c’è una spesa terribile e spaventosa: i pannolini.
Questi infatti sono una spesa costante e molto cara. Non a caso, le ultime stime rilevate il costo dei pannolini solo nel primo anno di vita di aggira intorno ai 1.000 euro per figlio. Cifra che si raddoppia quando il bambino compie i 3 anni. Tra l’altro questa è una spesa fissa: non si può non cambiare il pannolino ogni qual volta che si sporca. Eppure c’è una soluzione che permetterà di risparmiare tutti questi soldi ma anche aiutare l’ambiente.
Pannolini, come risparmiare tanti soldi
Come detto i pannolini usa e getta sono una spesa altissimi per i neogenitori. Per questo negli ultimi anni sono stati creati dei pannolini di stoffa. In questo il pannolino sporco, invece che finire nella pattumiera aumentando anche i rifiuti prodotti, potrà essere lavato e riutilizzato. Questi sono costituiti da due parti separate: una parte assorbente realizzata con diversi materiali che proteggono il neonato dall’umidità della pipì e una seconda parte simile a uno slip.
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Sebbene questo pannolino in tessuto può essere lavato ogni due giorni comodamente in lavatrice a 60°, senza l’utilizzo dell’ammorbidente, sarà opportuno avere cambi a sufficienza Motivo per cui ne serviranno almeno venti. Difficilmente questi pannolini saranno rintracciabili nei negozi, bisognerà perciò cercarli su internet, assicurandosi che siano prodotti con cotone biologico.
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I vantaggi, oltre a quello economici, sono tanti a cominciare dalla pelle dei bambini che avrà meno irritazioni. Ma anche il cattivo odore verrà trattenuto e si tratta di capi molto resistenti. Ma anche questi hanno degli svantaggi a cominciare dalla difficoltà di reperirli. Non bisogna poi dimenticare che per avvolgere i bambini servirà molto più tempo rispetto a quelli usa e getta e, last, but not least, bisognerà impiegare molto più tempo per lavarli e asciugarli.