Spopola in Rete la “Modalità Monaco”: vi lascerà a bocca aperta

Un rifugio sicuro per la disintossicazione dalla società moderna, ora è davvero possibile grazie alla “Modalità Monaco”.

Impazza sul web la "Modalità Monaco",
Monaco buddista all’aperto (Ecoo.it)

Specialmente per le nuove generazioni, staccarsi dai social è diventato sempre più difficile. Infatti, navigare tra le pagine del web è una delle pratiche più diffuse, purtroppo anche tra i più giovani.

Il mondo di internet offre una serie infinita di distrazioni, ma la necessità di fuggire da questa realtà si fa sempre più pressante. Proprio per questo motivo, dallo stesso web, giungono soluzioni particolari per affrontare questa sorta di “disintossicazione”.

In un’epoca dominata da una costante connettività, dalle notifiche che ci distrarre continuamente e dalla dipendenza dai social, moltissime persone cercano rifugio. In questo contesto, una nuova app sembra promettere i migliori risultati: un’app capace di rivoluzionare il modo in cui ci rapportiamo al nostro smartphone e che sta conquistando sempre più utenti.

Sbarca l’app “Freedom”, metti il tuo telefono in “Modalità Monaco” e goditi solo il meglio della tecnologia

Impazza sul web la "Modalità Monaco",
ragazzi sui social (Ecoo.it)

Anche se siamo tutti molto legati al mondo dei social, nel nostro io sappiamo, allo stesso tempo, che potremmo impegnare meglio di così i nostri momenti liberi, ma spesso una storia tira l’altra, un video simpatico anche, e passano le ore senza che nemmeno ce ne accorgiamo.

L’utilizzo del proprio smartphone in questa maniera può divenire una vera e propria dipendenza per alcuni e, una volta consapevoli dei propri limiti, ciò che possiamo fare è solo tentare di disintossicarci.

Operare questa rivoluzione interna, tuttavia, può essere meno semplice del previsto, soprattutto in un mondo in cui spegnere il telefono è quasi sempre impossibile. Come fare dunque ad unire l’utile ed il dilettevole? Per aiutarci è sbarcata una nuova app chiamata “Freedom” che alla base ha un concetto tanto semplice quanto potente: dare agli utenti la possibilità di prendersi una pausa da social media e siti web.

Tutto questo sarà possibile impostando dei blocchi temporali in cui sarà impossibile accedere a questi strumenti di distrazione, dandoci modo di concentrarci su altre attività più significative.

Una delle funzionalità uniche di questa app, però, è proprio quella di poter accedere ad una modalità nella quale, una volta impostati i blocchi, questi non potranno essere “rimossi” in nessun modo per il tempo impostato. Una sorta di sigillo che eviterà di farci tornare sui nostri passi costringendoci dunque a cambiare piani.

Questo strumento può essere fondamentale per i più dipendenti dai social, costringendo l’utente a rimanere disconnesso. Che ci sia una crescente fame di quiete digitale è comunque evidente, proprio guardando ai social, sui quali l’hashtag #Monkmode è divenuto sempre più virali, con oltre 77 milioni di visualizzazioni raggiunte in pochi mesi.

#Monkmode: L’ App Freedom, una soluzione alla dipendenza dai social

Impazza sul web la "Modalità Monaco",
meditazione (Ecoo.it)

Il fondatore di “Freedom“, Fred Stutzman, ha evidenziato quanto sia ingannevole la natura dei social media, con le grandi aziende che assumono ogni giorno dei veri specialisti del comportamento umano per far sì che le loro piattaforme coinvolgano le persone per più tempo possibile.

In questa scenario restare “intrappolati” è piuttosto facile, ed è proprio per questo che sempre più persone comprendono il bisogno di “liberarsi”.

La crescente popolarità di #Monkmode e dell’app Freedom, dunque, ci regalano un quadro chiaro della situazione, un periodo storico in cui in molti prendono consapevolezza delle catene invisibili che ci circondano e sono disposti ad auto-bloccarsi pur di superarle.

Il consiglio, ad ogni modo, è quello di non esagerare: per disintossicarsi veramente dalle distrazioni del web, infatti, è meglio procedere a piccoli passi, magari auto-bloccandoci inizialmente per periodi brevi, conquistando gradualmente la nostra libertà e spendendo sempre più tempo in azioni che ci facciano sentire meglio.