Lite tra vicinato: quali norme bisogna seguire per il proprio giardino

Le liti con il vicinato sono spesso in agguato. Per evitarle è fondamentale essere conoscenza di cosa è riportato dal Codice Civile

codice civile confine di casa
Casa – Adobe – Ecoo.it

Non tutti hanno la fortuna di avere una casa con il giardino. Questo bellissimo spazio verde può diventare un vero piccolo angolo di paradiso dove passare bellissimi momenti con amici e parenti. Ma anche per far giocare i bambini o, più semplicemente, dedicarsi alla cura delle piante e dell’orto. Un posto dove rifugiarsi.

Eppure, il proprio Eden, può diventare, in alcuni un vero inferno. Non tanto per prevenire eventuali malattie di piante e dell’erba. Ma per colpa dei vicini. Infatti qualora la propria abitazione dovesse essere fornita di giardino – o se si vuole comprarne una –  è bene essere a conoscenza di alcune norme previste all’interno del Codice Civile. Queste, salvo alcune eccezioni previste per usi locali, devono essere conosciute per evitare liti e noie.

Casa con giardino? Ecco a cosa fare attenzione

Una delle prime cose a cui fare attenzione sono gli alberi. Infatti questo attira su di sé varie attenzioni. La prima riguarda dove viene piantato uno nuovo. Non a caso il C.C. afferma, al suo interno, come bisogna rispettare le distanze dal confine del vicino. Infatti è fondamentale tenere conto che le radici potrebbero invadere e creare danni al confinante. Inoltre quest’ultimo potrebbe riportare anche una diminuzione di aria e luce. Una misura pensata anche per tutelare gli alberi del vicino.

E’ bene sapere che gli alberi ad alto fusto devono essere piantata ad almeno tre metri dal confine. Quelli a fusto non alto devono essere posizionate a non più di un metro e mezzo. Discorso, invece, diverso per le viti (e gli alberi da frutto) e le siepi. Queste possono stare a mezzo metro purché non si superino i due metri e mezzo di altezza.

E’ importante, poi, controllare la crescita dei rami. Infatti qualora uno di questi dovesse invadere la proprietà del vicino, questo ha la possibilità e il diritto di tagliarlo. In alternativa può chiedervi di provvedere alla potatura. Qualora poi i rami dovessero crescere e arrecare danni al vicino, quest’ultimo può richiedere un risarcimento. Spesso poi sui rami crescono dei frutti. Se questi dovessero cadere nella sua proprietà, questo alimento diventano di sua proprietà.

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Strano ma vero, in molti non sono a conoscenza dei propri confini. E per questo motivo qualora si voglia provvedere a cambiare la staccionata, o solo dipingere, è fondamentale accertarsi di averne il diritto. Quindi prima di qualsiasi intervento è bene accettarsi di averne il diritto. Infine è bene assicurarsi, quando si accende il barbecue, che il fumo non invada e infastidisca la proprietà de vicino.