Con i piedi ingessati, ha combattuto fra la vita e la morte, poi il salvataggio: la storia commovente di questo gatto.
Un incubo quello vissuto da questo animale, un’esistenza all’insegna della sofferenza. I suoi primi giorni di vita sono stati traumatici e quello che gli è successo resterà per tutta la vita impresso nella sua mente.
Probabilmente dopo la nascita del gattino, qualcuno ha pensato di accanirsi contro di lui, le immagini ne sono la prova. Oltre il danno, però, anche la beffa perché l’esemplare è stato infine abbandonato brutalmente. Ecco, cosa è successo a questo animale.
Il gattino viene torturato e poi abbandonato
Un gatto è stato maltrattato e costretto a vagare per giorni (dopo essere stato abbandonato) a camminare con le zampe inferiori ingessate. Non temete l’animale non aveva nessun arto rotto e non era infortunato, ma è stato ridotto così solo per il gusto del divertimento (che non c’è).
Malnutrito e impaurito ha girato per giorni, poi finalmente qualcuno si è accorto di lui. Una bambina lo ha stretto fra le braccia e lo ha coccolato, ma i genitori preoccupati per le condizioni in cui versava hanno deciso di portarlo in una clinica, l’obiettivo era vederci chiaro. Giunti sul posto, i medici hanno appurato che il gattino non aveva problemi alle zampe, ma probabilmente il gesso (utilizzato senza motivo) avrebbe potuto provocarli in seguito.
L’animale si trascinava e pesava meno di un chilo. Inizialmente, quello che premeva di più era rimuovere quelle fasce che non gli permettevano di camminare e, pensate un po’, ci sono voluti svariati minuti. I veterinari si sono premurati e hanno controllato se effettivamente le zampe fossero rotte, ma niente l’animale stava bene, probabilmente chi se ne sarebbe dovuto occupare ha pensato che fosse divertente ingessarlo.
L’animale è rimasto il clinica, le cure richiedevano lunghe tempistiche. L’esemplare aveva circa sei settimane, ma era troppo debole ed era stato esposto a forte stress. Chi lo ha trovato, però, era in attesa di vederlo guarito perché aveva tanta voglia di adottarlo.
L’adozione
Sembrava non esserci una possibilità per il gattino, ma chi lo ha portato in clinica ha deciso di adottarlo. Purtroppo, però, l’animale ha dovuto trascorrere del tempo nella struttura. Necessitava di cure e di prendere peso, quindi, è affidato ancora ai veterinari.
Non si sa chi ha compiuto un simile gesto, ma possiamo dirvi che si tratta dell’ennesimo senza cuore. Ingessare gli arti solo per il gusto di farlo non è un’idea geniale e gettare gli animali come rifiuti altrettanto. Ribadiamolo non si può pensare di poter trattare in modo barbaro gli animali sono esseri viventi e meritano rispetto. Il gattino se non fosse arrivato qualcuno poteva perdere la vita perché non poteva vivere a lungo in quelle condizioni.