Greenpeace chiede il divieto dei jet privati in Unione europea

I jet privati costano troppo alla collettività, in termini di inquinamento. Greenpeace ne chiede l’abolizione su tuto il territorio europeo

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Jet privato (Foto Adobe)

I Governi è chiaro che non sappiano bene che pesci prendere. L’urgenza della riduzione delle emissioni è passata presto in secondo piano rispetto all’approvvigionamento di materiali energetici per portare avanti i consumi. E la questione ambientalista viene presa nelle mani delle aziende private – che spesso operano un greenwashing per incrementare il proprio profitto – e delle associazioni, che già da lungo tempo ritengono il problema più impellente che mai. Nonostante l’eviente standby istituzionale, i cambiamenti climatici continuano a progredire, con annessi disastri naturali che mietono sempre più vittime tra popolazione, fauna e vegetazione. Ed allora le associazioni si prodigano in proposte che spesso rimangono lettera morta. Greenpeace ne ha inserita una nuova, riportata in un comunicato stampa dell’associazione datato il 20 ottobre 2022.

In occasione della riunione informale dei ministri dei trasporti UE in corso a Praga, Greenpeace chiede ai governi europei un divieto dei jet privati nell’Unione europea.

Greenpeace: “Divieto jet privati si risparmierebbero 1,8 milioni di tonnellate di emissioni annue”

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Jet privato (Foto Adobe)

L’associazione ne è convinta. Mentre ai comuni cittadini europei si prospetta un immediato futuro di austerità, chi ha potere economico spende e spande a piacimento senza alcuna regolamentazione. Anche se ancora prima della proposta di Greenpeace il ministro dei trasporti francese aveva già preso apertamente in considerazione l’ipotesi di regolamentare i jet privati. E grazie a questi sforzi pare che la questione verrà per la prima volta discussa all’ordine del giorno del Consiglio informale trasporti di Praga. E la questione dei jet privati inizia ad entrare nell’agenda dell’opinione pubblica, dopo che numerose celebrità, anche italiane, hanno preso i jet per tratte brevissime.

Con un costo collettivo altissimo. Si calcola che i jet privati causano mediamente emissioni di gas serra dieci volte superiori a quelle di un volo regolare per passeggero per chilometro, e addirittura cinquanta volte superiori a un viaggio in treno in Europa. Greenpeace, chiedendone l’abolizione su tutto il territorio europeo, ricorda che a conti fatti “un divieto dei jet privati potrebbe ridurre le emissioni europee di gas serra di 1,8 milioni di tonnellate all’anno, pari a quelle emesse da oltre un milione di auto”.