Escursioni vietate intorno all’Etna: il motivo

I sindaci di alcuni comuni intorno al vulcano Etna hanno emesso delle ordinanze che vietano le escursioni in conseguenza a un’attività stromboliana straordinaria

Etna attività ordinanze speciali
Vulcano (Foto da Canva) – Ecoo.it

La paura dei terremoti, delle alluvioni, delle catastrofi naturali in genere, ed anche quella di origini vulcaniche, in questo periodo sono più carte che mai. La popolazione italiana non potrà dimenticare molto facilmente ciò che sta accadendo in Emilia Romagna. E alluvioni avranno come conseguenze un disastro ecologico, e mineranno la salute di lavoro della cittadinanza locale. A quanto pare le infrastrutture non erano adeguate a prevenire le alluvioni. Tuttavia ogni tanto capitano delle catastrofi naturali che lasciano scioccati ed impauriscono i cittadini della penisola.

Non ultimi i terremoti. Le scosse impressionanti dell’Aquila nel 2010, e dì Amatrice nel 2016. Ancora portano i segni nella coscienza collettiva degli italiani. Purtroppo l’attività sismica in Italia è piuttosto presente specialmente in alcune aree punto e buona parte di essa è presente nei territori vulcanici, sia di vulcani in attività che ormai spenti. l’Etna in questi giorni sta destando timore.

L’ordinanza dei sindaci più vicini all’Etna

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Vulcano (Foto da Canva) – Ecoo.it

L’Etna è un vulcano enorme dalla continua attività, intorno al quale sono cresciuti nei secoli numerosi impianti urbani ed attività agricole. Visitare l’Etna, come visitare anche da altri vulcani, ricorda quasi un paesaggio desertico ed un paesaggio lunare. Alcuni crateri sono attivi, altri meno. L’Etna è una delle destinazioni preferite dai turisti che visitano la Sicilia. Tuttavia in questi giorni, in conseguenza ad un’attività stromboliana del cratere Sud del vulcano, i sindaci di alcuni comuni intorno all’Etna hanno vietato le escursioni oltre i 2000 metri di quota. L’ultimo in ordine cronologico è stato il sindaco di Bronte, comune famoso per i suoi pistacchi, che ha, grazie ad un’ordinanza, imposto nuove regole di sicurezza, ed attivato le procedure di allertamento di rischio vulcanico.

Il rischio intorno al vulcano

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Vulcano (Foto da Canva) – Ecoo.it

Giovedì scorso verso le 17:00 post meridiane ci sono state diverse attività di debole entità stromboliana intra craterica nel cratere sud-est dell’Etna. Con la conseguenza di vibrazioni piuttosto percepibili punto le notizie sono state diffuse dall’osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. In questo momento non dovrebbero essere a rischio le popolazioni circostanti, dato che l’attività sembra essere di lieve entità. Nonostante ciò l’allerta rimane presente.