ENEA: energia pulita da miscele idrogeno – metano

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L’ENEA, Ente per le Nuove Tecnologie l’Energia e l’Ambiente, sta sperimentando nuove miscele idrogeno – metano che negli intenti dei ricercatori e della regione Emilia Romagna dovrebbero essere utilizzate come combustibile per i mezzi del trasporto pubblico.

L’Emilia Romagna, che sta puntando molto sull’utilizzo di energie e combustibili alternativi, ha infatti commissionato all’ENEA lo studio su queste nuove miscele e la loro relativa sperimentazione su strada. Nel centro di ricerca della Casaccia, alle porte di Roma, i ricercatori stanno testando i nuovi combustibili su autobus che vengono da Ravenna e Forlì. Le miscele in uso contengono una quantità di idrogeno che va dal 5% al 25% e vengono naturalmente testate le emissioni di gas insieme ai rendimenti e all’efficienza dei carburanti.
 
Come riportato sul sito dell’ENEA, l’idrogeno brucia molto più rapidamente rispetto al metano e questo ottimizza il rendimento del combustibile e riduce le emissioni di CO2. Tuttavia in Italia non esiste ancora l’omologazione che permetta l’utilizzo di questo tipo di miscele. Eppure l’idrogeno, che insieme all’ossigeno dà origine alla preziosissima acqua, rappresenta l’energia del futuro. Un’energia pulita e virtualmente inesauribile che può essere utilizzata nelle pile a combustibile per alimentare centrali elettriche, termiche ma anche i motori elettrici delle automobili. La vera sfida verso un futuro a “zero emissioni” se si vuole davvero far qualcosa di concreto per contrastare i cambiamenti climatici oramai in atto.