Ritrovata una cosa spaventosa proprio in casa loro, era presente proprio dove vivevano da anni e non si erano mai accorti di niente.
Qual è la cosa spaventosa, ma più spaventosa in assoluto, che avete paura di trovare? Ragni? Serpenti? Scorpioni? C’è chi teme gli uni e che gli altri, e chi tutti quanti. E la cosa peggiore è che la loro presenza si manifesta sempre in maniera improvvisa, senza alcun preavviso. Cosa che ci porta ad agire di istinto, spesso e volentieri in maniera inconsulta. Al solo approssimarsi di un ronzio c’è gente che inizia ad urlare ed a darsela a gambe come se si trovasse al cospetto di uno zombie.
E non c’è modo peggiore di reagire, visto che sono proprio queste le situazioni che portano un insetto dotato di pungiglione o della capacità di lasciare dei morsi dolorosi a prenderci di mira. E lo stesso vale anche per qualsiasi altro tipo di animale. Dalle api ai cani, fino ai già citati serpenti od agli orsi che non è così difficile incontrare in certe zone, quello che dovremmo fare sempre in caso di incontro ravvicinato è cercare di mantenere la calma e di non lasciarci andare a movimenti e gesti bruschi ed inconsulti. Anche se davanti abbiamo una cosa spaventosa in grado di atterrirci.
Che cosa spaventosa, l’hanno trovata proprio in casa loro
Una famiglia, quale mese fa, aveva compiuto un ritrovamento di una cosa spaventosa. Alla vista non si presentava affatto bella, e si trovava all’interno della scatola protettiva del loro contatore dell’acqua. I componenti di questo nucleo famigliare non la aprivano da alcuni anni, ma quando poi è giunto il momento di farlo mai si sarebbero aspettati di compiere un simile ritrovamento. Il tutto è successo in Australia, che è una terra famosa per ospitare una fauna unica al mondo. E spesse volte spaventosamente gigante.
Non era questo il caso, anche se comunque quanto scoperto era parso come davvero inquietante. Una volta aperto il contenitore dove si trovavano i quadri dell’acqua, queste persone hanno trovato qualcosa di strano. Ma già anche prima di mettere mano a quell’oggetto avevano notato decine e decine di quelle che sembravano mosche ronzare lì attorno. Cosa che lasciava pensare che ci potesse essere qualche carcassa di un animale morto, di piccole dimensioni. Era davvero così?
Di che cosa si trattava
No, lì dentro era presente qualcosa di strano, che però alla fine si era rivelato essere un nido. Un nido di quelle che sembravano essere delle mosche ma che mosche non erano. Si trattava infatti di una particolare specie di api. Quelle infatti erano delle api tetragonula, una rara specie di questi insetti chiamata anche ape da zucchero e che non sono provviste di alcun pungiglione. Una loro caratteristica davvero speciale è rappresentata dal fatto che riescono a costruire un nido che assume delle forme e dei disegni molto belli, praticamente equivalgono a delle opere d’arte.
Questi suoi nidi hanno una forma a spirale perfetta, dotati di un unico ingresso immerso in una sostanza appiccicosa che impedisce l’entrata di agenti esterni dannosi o di intrusi. Come si difende quest’ape? Attraverso il morso, iniettando dell’acido formico che è fortemente urticante e che si trova anche in insetti come le formiche. Niente di pericoloso insomma, ma di certo trovare qualcosa del genere in casa propria non lascia indifferenti.