Una scoperta che potrebbe aiutare con la lotta contro la crisi climatica: la soluzione sarebbero le alghe sottomarine
Se per alcuni era un argomento facilmente sottovalutabile o di poca importanza, gli ultimi anni più che mai hanno dimostrato il contrario. Scenari terribili quelli che si sono verificati a causa ad esempio della siccità ma non solo, ancora più orribili le previsioni per il futuro.
Basti pensare all’assenza di neve, alle grandi distese prive che oltre a provocare un danno economico per gli impianti anche la certezza che si deve compiere qualcosa di concreto, per evitare che la situazione possa solo che peggiorare. Una scoperta potrebbe far ben sperare, contro la lotta per il cambiamento climatico entrano in gioco le alghe sottomarine. Ecco come possono aiutare il Pianeta.
Alghe sottomarine, un aiuto contro la lotta ai cambiamenti climatici
Uno studio pubblicato a settembre farebbe ben sperare nel compimento di un piccolo ma importante passo in avanti per poter sconfiggere i cambiamenti climatici: la soluzione sono le alghe sottomarine. Lo studio è stato portato avanti da un team di scienziati, con provenienze differenti, con a capo dall’Università dell’Australia occidentale, il dottor Albert Pessarrodona.
Prendendo in grande considerazione anche pubblicazioni e ricerche precedenti sono state studiate le alghe sottomarine e la loro distribuzione a livello globale. La stima esposta sarebbe pari a 6 milioni di chilometri quadrati. Ma perché questa informazione è così importante? Le foreste di alghe sottomarine possono assorbire la CO2 presente nelle acque ma non solo, infatti assorbono anche quella presente nell’atmosfera, potendo immagazzinare enormi quantità di carbonio. Per rendere l’idea, la loro capacità di poter assorbire carbonio è uguale alle quantità assorbite dalla foresta pluviale.
Inoltre queste specie ricoprono un ruolo di rilievo fornendo un riparo, cibo e sono l’habitat naturale di molte specie animali come uccelli o pesci. C’è un però, al momento non si è a conoscenza se oltre all’assorbimento le alghe riescano anche a disperdere nel terreno. Resta però la fondamentale scoperta e il ruolo che potrebbero svolgere le alghe sottomarine nella lotta contro la crisi climatica.
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Ma, come purtroppo logico sia, anche le alghe sono a rischio a causa dell’aumento delle temperature delle acque, delle specie invasive e ovviamente dell’inquinamento. Il lavoro degli scienziati non si ferma e si cercheranno soluzioni per poter preservare queste importantissime specie marine.