Per mantenere sano un giardino è essenziale un giusto apporto di acqua. L’irrigatore viene in aiuto. Si può anche comporre un modello fai da te
Non solo l’estate, con le sue alte temperature, ma anche la siccità mette a rischio il giardino domestico. Le piante e l’erba hanno bisogno di essere irrigate, specialmente quando si avverte che la terra è secca e poco nutrita. Le piante raccolgono dalle radici le componenti essenziali per crescere bene, e l’acqua è elemento fondamentale per la loro sopravvivenza. Anche se non tutte le piante necessitano dello stesso apporto di acqua, chi ha un giardino di ampie dimensioni sa che l’irrigazione frequente in estate è importante. Per questo esistono gli irrigatori professionali, che fanno risparmiare tempo e fatica all’uomo.
Possono essere attivati a piacimento nei momenti di necessità oppure programmati a tempo. Tuttavia sono attrezzi da giardino costosi. Si può quidi optare per un irrigatore domestico costruito con il fai da te, utilizzando elementi di scarto già presenti in casa. In questo modo, oltre a risparmiare, si può fare un favore all’ambiente riciclando oggetti che sarebbero diventati rifiuti. È un’operazione piuttosto semplice, basta seguire le istruzioni ed in breve tempo si avrà un irrigatore artigianale efficiente.
Irrigatore fai da te, come si costruisce
Spesso quando si parla di riciclo si pensa erroneamente che riutilizzare un oggetto destato ai rifiuti, piuttosto che acquistarlo, sia un’operazione complicata, riservata a chi si diverte con il bricolage o con le composizioni creative. In questo caso non è così. Costruire un irrigatore per giardino in casa, anziché acquistarlo, è semplice ed economico. Basta avere una bottiglia di plastica e qualche altro piccolo attrezzo facilmente reperibile. Come fosse una ricetta gli ingredienti sono:
- Un tubo in gomma per l’acqua
- Nastro adesivo isolante
- Una bottiglia di plastica
- Un taglierino
- Un punteruolo
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Il procedimento è più difficile da descrivere che da realizzare. Si deve prendere una bottiglia di plastica vuota e lavarla accuratamente, specialmente se il liquido all’interno non era acqua ma bevande zuccherine. Prendere il tubo per l’acqua con il quale si irriga il giardino. Togliere il tappo della bottiglia e verificare che il tubo per l’acqua sia della misura giusta per entrare nel foto principale della bottiglia. A questo punto si devono praticare diversi fori nella bottiglia, con un punteruolo o con qualunque altro attrezzo che consenta di formare piccoli buchi senza rompere troppo la bottiglia.
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Si deve lasciare intatta una delle parti verticali della bottiglia, che si appoggerà a terra e quindi non avrà bisogno di fori. Inserire il tubo di gomma con il quale si annaffia il giardino all’interno della bottiglia, sigillandolo con del nastro adesivo isolante, di modo tale che l’acqua non esca dal foro principale. Aprire l’acqua e così si avrà un irrigatore ad ampio raggio che consentirà di spargere l’acqua per bene senza l’utilizzo di un attrezzo professionale. In questo modo si otterrà un irrigatore efficiente ed economico.