Come riciclare la plastica in casa

La plastica è uno dei materiali più comuni della quotidianità delle persone ma anche, purtroppo, uno dei più inquinanti e difficili da smaltire. Al mondo esistono più di 200 tipi di plastica, alcuni riciclabili e preziosi (es. PET) e altri, purtroppo, non riciclabili (es. Policarbonato).

Per questo, e per moltissime altre motivazioni sia ambientali che economiche, è diventato di fondamentale importanza capire come riciclare in modo efficace la plastica, dalle bottiglie in PET fino alle confezioni della pasta.

Come gestire la plastica nella raccolta differenziata

La plastica è presente nelle vite e nelle case di tutti in moltissime forme e strutture differenti. Imparare a riciclare i vari tipi di plastica in maniera consapevole e responsabile, quindi, è fondamentale. Di seguito i passaggi per un perfetto riciclaggio.

  1. Lavare sempre in modo accurato i recipienti di plastica
  2. Rimuovere eventuali etichette di carta per gettarle nell’apposito contenitore
  3. Ridurre il volume degli oggetti
  4. Dividere la plastica riciclabile da quella non riciclabile
  5. Smaltire la plastica riciclabile nel contenitore dedicato

A seguire una lista di tutti gli oggetti che possono essere gettati nel contenitore della plastica.

  • Borse di nylon
  • Plastica in pellicola
  • Vaschette per alimenti
  • Bottiglie per qualsiasi tipo di bevanda
  • Confezioni della pasta
  • Flaconi di detersivi o di prodotti per la casa in generale
  • Flaconi per prodotti di igiene intima
  • Qualsiasi contenitore che presenti una tra le seguenti diciture: PET, PE e PVC

Riciclare la plastica: perché è importante

Riciclare la plastica, come anche qualsiasi altro tipo di materiale, è ormai una sorta di gesto automatico per molte persone, ma non per tutte, purtroppo. Ma perché è così importante riciclare in modo corretto la plastica?

Le motivazioni per le quali è importante riciclare la plastica sono moltissime e sono legate sia al tema ambientale che a quello economico. Ma, chiaramente, la principale ragione è la lenta degradabilità di questo materiale.

Un oggetto di plastica, infatti, può metterci dai duecento ai trecento anni per deteriorarsi.

Riciclare, quindi, è molto importante sia per la riduzione dello spreco e il recupero degli oggetti, sia per il riutilizzo degli stessi per il maggior numero di volte possibile.

Come si smaltisce la plastica

Una volta lavato un flacone, un contenitore o una vaschetta per alimenti, va liberato dall’eventuale etichetta di carta. Va poi gettato nell’apposito contenitore e il resto del lavoro di riciclaggio spetta agli operatori ecologici.

Ma che fine fanno i rifiuti che vengono gettati e come viene smaltita la plastica?

Di seguito sono riportate le tre fasi del riciclaggio della plastica, da quando viene raccolta dagli operatori ecologici fino a quando viene trasformata in un nuovo prodotto riciclato.

  1. I rifiuti vengono analizzati e suddivisi ulteriormente per differenze di procedimento
  2. Successivamente, vengono preparati al riciclo all’interno di un impianto di suddivisione e selezionamento
  3. Infine, vengono reinseriti nel mercato sotto forma degli stessi prodotti di partenza, oppure di oggetti completamente nuovi e pronti per un utilizzo differente.

Conoscere i passaggi del corretto riciclaggio della plastica è importante in quanto determinati prodotti, come ad esempio quelli realizzati in plastica PET, possono essere riutilizzati un numero elevato di volte.