Coca Cola Life: versione naturale o trovata pubblicitaria?

coca cola lifeE’ stata annunciata la Coca Cola Life, una nuova versione del prodotto, che per il momento rimane circoscritta all’Argentina. Si tratta di una novità del marchio noto in tutto il mondo e che utilizza il dolcificante naturale stevia, che viene ottenuto da una pianta del Sud America. La sua caratteristica essenziale è costituita dal sapore forte, visto che la sostanza usata ha un potere edulcorante di molto superiore a quello dello zucchero.

L’impressione che se ne vuole dare è quella di una bevanda che possa essere considerata più sana, in quanto le calorie sarebbero limitate. In realtà il discorso è ben diverso, perché il contenuto calorico rimarrebbe sempre alto, mentre quello nutritivo sarebbe assente. Lo ha confermato la dottoressa Sharon R. Akabas, direttore dell’Istituto di Nutrizione Umana presso la Columbia University. Si tratterebbe quindi di un ripensamento del marchio, che intende porsi sulla linea del naturale, senza che poi il tutto corrisponda alla verità?
Il sospetto sorge, anche considerando la scelta del colore delle lattine e delle bottigliette, che, dal consueto rosso, passa al verde, nell’ottica di un carattere green ostentato fin troppo, ma forse non calcolato fino all’essenza. Rimaniamo sempre nel raggio d’azione di una multinazionale, che ha fatto del proprio brand un fonte di guadagni enormi, superando l’idea del ritorno alla valorizzazione delle produzioni locali. Ecco perché la proposta sembrerebbe più che altro di facciata, non riuscendo a cogliere l’anima ecosostenibile della bevanda. Una trovata pubblicitaria? Forse anche per chi non può fare a meno della Coca Cola, ma allo stesso tempo non può bere quella tradizionale a causa di problemi di salute?
La questione, in effetti, è complessa, perché l’argomento, quello dell’alimentazione sana, ci pone sempre di confrontarci con scelte che non sono affatto da sottovalutare. Dovremmo essere sempre consapevoli di ciò che ogni giorno portiamo sulla nostra tavola e che consumiamo. Solo in questo modo possiamo agire con cognizione di causa, al di là di quello che ci propone la pubblicità, a volte anche di tendenza, ma incapace di venire incontro alle esigenze di chi vuole seguire la strada dettata dalla natura. Noi consumatori non dovremmo mai perdere d’occhio questa linea d’azione, per stare attenti a ciò mangiamo.