Una leggenda metropolitana o un serial killer? Che cos’è l’uomo capra e perché c’è adesso una intera cittadina terrorizzata da questa creatura che qualcuno ritiene un esperimento andato decisamente storto?
La scienza che studia il DNA e tutto ciò che è possibile fare a partire dai mattoncini della vita fa continui passi da gigante e una delle nuove frontiere, una di quelle frontiere che almeno parte della comunità scientifica non vorrebbe superare, riguarda la creazione di ibridi con DNA misto uomo animale. Risalgono per esempio al 2017 gli annunci fatti da un team di scienziati del Salk Institute che hanno creato ciò che tecnicamente viene definita una chimera: un organismo vivente che contiene cellule mescolate a partire da due specie diverse. Nel caso dell’esperimento del Salk Institute si è trattato di un embrione di maiale con cellule umane cresciuto per quattro settimane.
Altri esperimenti sono stati annunciati nel marzo del 2019 da parte di un biologo dell’università di Tokyo che ha dichiarato di avere intenzione di concludere la gestazione di almeno un ibrido con patrimonio genetico mescolato uomo topo e uomo ratto. Viene quindi da chiedersi se qualcuno sia già riuscito a dare vita a qualcosa del genere e abbia creato l’uomo capra che sta terrorizzando da anni una cittadina americana.
L’uomo capra, la creatura uscita da un film
Le leggende metropolitane sono per l’appunto questo: leggende che si sviluppano e crescono e si alimentano perché, una generazione dopo l’altra, qualcuno racconta a qualcun altro qualcosa che ha sentito da un parente di un amico lontano. C’è però effettivamente un paesino nel Maryland che sembra essere ostaggio di questa leggenda metropolitana da talmente tanto tempo che si potrebbe pensare non si tratti più di un mito.
La cittadina in questione si chiama Bowie e sembra che l’uomo capra sia avvistato spesso lungo una strada che porta fuori dal paese, come nel migliore dei thriller. Tutto sembra ruotare intorno a una serie di sparizioni avvenute nel corso degli ultimi 50 anni e una serie di omicidi che non hanno ancora trovato una spiegazione. Nel 1962, infatti, proprio l’uomo capra è diventato principale indiziato nell’omicidio di 14 escursionisti. Qualcuno dice di essere riuscito a fotografarlo ma quali sono le prove?
Il cacciatore dell’uomo capra che non ci crede
A differenza di quello che si potrebbe pensare, esiste un cacciatore dell’uomo capra, Mark Opsasnick, che però, nonostante la fama di essere un esperto di questa creatura mitologica, ha sempre dichiarato di non credere nell’esistenza dei mostri. Quello che però crede Mark Opsasnick è che le persone con cui ha avuto modo di parlare negli anni sono effettivamente convinte di aver visto l’uomo capra. La ricerca di questa chimera continua e probabilmente rimarrà un mistero mai sciolto.