Canna fumaria: quali permessi chiedere se si vive in condominio

Hai intenzione di installare una canna fumaria ma vivi in un condominio? Informati sulla legislazione in materia, dovrai rispettare alcune leggi ma non è impossibile!

Canna fumaria androne
Androne – foto da pixabay – ecoo.it

Se si vive in un condominio ma si vuole installare una canna fumaria sicuramente si deve prestare attenzione alle regolamentazioni previste dalla legge prima di procedere autonomamente e/o arbitrariamente. Innanzitutto è necessario che l’installazione osservi due parametri precisi: la salvaguardia della sicurezza e stabilità dell’edificio e l’assenza di alterazioni al decoro architettonico dello stesso.

Questo è quanto previsto dall’articolo 1102 c.c. Va da sé che persino la canna fumaria appoggiata al muro del proprio palazzo o condominio dovrà essere sottoposta a questi parametri di legge. Tuttavia risulta necessaria una ulteriore operazione prima di poter passare all’installazione dell’apparecchio: l’approvazione dei lavori da parte dell’assemblea dei condomini proprio perché l’inquilino non è un privato condomino.

Canna fumaria: tutto l’iter legislativo da seguire per installarla in un condominio 

Fare a meno dell’approvazione in assemblea e passare direttamente ai lavori di costruzione significherebbe abrogare la disposizione regolamentare e, pertanto, qualora i condomini non fossero d’accordo con quanto installato potrebbero tranquillamente procedere alla rimozione dell’apparecchio. Questo perché senza approvazione collettiva si è di fatto realizzato un abuso edilizio.

Canna fumaria palazzo
Condominio – foto da pixabay – ecoo.it

Quali sono le informazioni da comunicare in sede di assemblea condominiale? Il materiale è contenuto nella sentenza della Corte di Appello di Venezia nr. 654 del 23/03/2023. L’opportunità della richiesta avanzata dal condomino deve potersi basare sul rispetto delle disposizioni normative, sul corretto, o meno, posizionamento dell’apparecchio e sulla dimensione dello stesso. Gli elementi sono determinanti per l’assenso o dissenso.

I passi devo essere assolutamente rispettati se si vuole evitare un procedimento penale 

Canna fumaria tetto
Tetto – foto da pixabay – ecoo.it

Tuttavia l’assemblea dei condomini non può e non deve esercitare abusi di potere. Infatti, in presenta della presentazione di un progetto edile, di tutte le informazioni necessarie da fornire per legge, l’assemblea non può a priori opporsi alla volontà presentata dal condomino. In tal caso la disposizione assembleare verrebbe declassata a disposizione nulla (Trib. 7/03/2018 nr. 279)