La scienza ci dà una risposta: perché i cani abbaiano anche in una situazione come questa, che per noi non presenta alcun motivo spiegabile? Succede per questo motivo
Perché i cani abbaiano anche in situazioni per le quali noi non ne notiamo il bisogno? È facile interpretare il significato dei versi sonori che un quattrozampe produce. Infatti possiamo distinguere con relativa facilità qual è il tono utilizzato da un animale, sia che sia il nostro, sia che si tratti di un randagio. La comunicazione verbale non è una prerogativa solo degli umani. Con tutte le differenze del caso, perché ovviamente i cani non hanno un linguaggio sviluppato come il nostro, anche i loro “arf” ed i loro “bau” sono comunque dotati di più significati interpretabili.
E che loro ovviamente conoscono molto bene: perché i cani abbaiano? Perché stanno esprimendo uno stato d’animo, oppure una richiesta. Poi ci sono delle razze canine che sono più predisposte a farsi sentire in questo modo, ed altre che invece sono più inclini al silenzio. Però pure le condizioni di riferimento fanno la differenza. Ci sono degli studi che svelano come i cani addomesticati abbiano la tendenza ad abbaiare in misura maggiore rispetto a quelli randagi o che vivono in condizioni di libertà, allo stato selvatico. Inoltre tra cane e cane ci si intende in maniera più approfondita rispetto a quanto succede a noi, quando ci rapportiamo ad un quattrozampe.
Perché i cani abbaiano in questa specifica situazione?
Difatti i cani si capiscono non solo col in loro abbaiare ma anche con dei toni di frequenza che il nostro orecchio non riesce a percepire. C’è anche un caso specifico che riguarda i cani che sono abituati a vivere in casa. E che quando stanno in degli spazi esposti all’esterno, come un balcone oppure un terrazzo, si rispondono in pratica gli uni con gli altri, anche senza motivo.
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Un cane affacciato verso la strada può abbaiare ad un altro cane che ha appena visto. Ma può anche capitare che un ululato lontano stimoli automaticamente il nostro Fido a rispondere, senza nessuna motivazione. Questo tipo di comportamento è definito “allelomimetico”, ovvero non correlato ad alcuna motivazione effettiva. Semplicemente, quando un cane sente un altro cane abbaiare, fa la stessa cosa, in una relazione di stimolo ed effetto.