Cani, come fanno a capire quando stiamo rientrando a casa?

Sembra che i cani abbiano un sesto senso capace di dire loro se il loro padrone sta rientrando a casa, ma è proprio così?

I cani sentono quando rientriamo a casa?
Cane (Foto Adobe)
Viene spontaneo chiedersi se ci sia qualche fondamento scientifico alla teoria che i cani possono in qualche modo percepire il rientro a casa del proprio padrone e, nel caso, quale sia il meccanismo alla base. Oppure si tratta solamente di una suggestione comune, dovuta all’intenso legame che spesso si crea con il proprio amico a quattro zampe?

Il sesto senso dei cani: come percepiscono il rientro del padrone

Cani e percezione del rientro del padrone
Cane (Foto Pixabay)

Vi sarà forse capitato di osservare come il vostro cane sistematicamente vada ad accucciarsi davanti alla porta qualche minuto prima del rientro a casa di un componente della famiglia. Questo accade in molte case e ha portato diverse persone a sostenere che i cani possono “sentire” quando il proprio padrone sta per tornare a casa.

Fermo restando che non c’è alcuna evidenza scientifica, esistono alcune possibili spiegazioni per il fenomeno, tutte accomunate dal fatto che i cani hanno una sensibilità molto acuta. Prima di tutto, il cane possiede una certa inferenza, ovvero la capacità di intuire ciò che sta per accadere basata su stimoli e condizioni, che per sua esperienza, sono legati ad uno specifico fatto.

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Significa, in poche parole, poter prevedere qualcosa in base all’esperienza pregressa. Questa capacità, unita all’eccezionale senso di osservazione del cane e al loro olfatto e udito sopraffino, fa si che la loro percezione del mondo, e soprattutto dei dettagli, sia alle volte maggiore della nostra. Ad esempio, i cani hanno la capacità di apprendere come interpretare il significato delle nostre parole, o intuire il nostro stato d’animo dai movimenti e dalle espressioni facciali.

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In più, i cani possiedono un raffinato orologio interiore, che permette loro di orientarsi nelle varie fasi della giornata. Quindi, avendo imparato a osservare i fattori legati al rientro del padrone, come orario, rumori e gesti, potrebbe riuscire in qualche modo a prevederlo ogni giorno.  Non è poi da escludere un certo sesto senso affettivo: è bello pensare che questa loro capacità sia in qualche modo correlata allo speciale legame che abbiamo con loro.