Nonostante i grandi passi avanti fatti dalla scienza sono ancora molte le cose che non riusciamo a spiegare, come le buche misteriose sul fondo dell’oceano.
Il nostro pianeta cela tantissimi segreti ancora da svelare. Nonostante i grandi passi avanti compiuti dalla scienza soprattutto negli ultimi decenni, infatti, sono ancora numerosi i fenomeni che non riusciamo a comprendere o di cui non abbiamo ancora scoperto la causa. A tal proposito un esempio lampante è il ritrovamento di alcune buche misteriose presenti sul fondo dell’oceano.
Si tratta di piccole fessure allineate, scoperte per la prima volta ben due decenni fa sul fondo dell’Oceano Atlantico, nei pressi della Dorsale Medio-Atlantica. Venti anni di avanzamento tecnologico, però, non hanno portato ad alcuna risposta certa e anzi ancora oggi gli scienziati formulano varie ipotesi su quale potrebbe essere la causa di questo strano fenomeno.
Buche misteriose sul fondo dell’oceano: non se ne conosce la causa
Anche in seguito all’esplorazione del fondale oceanico con un robot meccanico è stato impossibile entrare nelle fessure o esplorarle da vicino. Nel corso delle successive spedizioni, inoltre, le stesse buche sono state ritrovate a diverse profondità e a distanze differenti rispetto ai precedenti rilevamenti. Ma da cosa potrebbe dipendere la presenza di queste buche misteriose sul fondo dell’oceano?
Secondo i ricercatori le cause potrebbero essere molteplici: alcuni hanno suggerito che si tratti dell’opera di granchi o altre specie animali a noi ancora sconosciute, oppure del frutto della presenza di bolle di gas, il che non stupirebbe, data l’alta attività geotermica presente sul fondo degli oceani, soprattutto in prossimità di uno dei 20mila vulcani sottomarini ad oggi scoperti.
Evento inspiegabile? C’è lo zampino degli alieni
I più fantasiosi hanno addirittura preso in considerazione la possibilità che si tratti dell’opera degli alieni. Questi ultimi, in effetti, vengono spesso chiamati in causa quando ci ritroviamo di fronte a fenomeni sconosciuti: pensiamo ai primi cerchi del grano, oppure alla teoria secondo cui il sito megalitico di Stonehenge sia frutto dell’opera di alieni. E che dire degli ulivi che bruciano dall’interno a Rodi? Secondo alcuni in tutti questi casi ci sarebbe lo zampino degli alieni, ma l’unica verità sulle misteriose buche oceaniche è che la verità ancora non la conosciamo!