Bimbo in punizione: la reazione del cane è splendida

Cosa rende unico un cane ed un bambino e che cosa li accomuna? Basta guardare questa foto che spiega tutta la emotività e la profondità

Un bambino in punizione con il suo cucciolone accanto
Un bambino in punizione con il suo cucciolone accanto (Foto Facebook)

Il cane ed il bambino, due esseri così simili per innocenza, purezza e per la capacità reciproca di sapere entrare in empatia l’uno con l’altro e viceversa. Il bisogno di giocare è insito in entrambi, così come la consapevolezza di recepire l’insegnamento tratto da una punizione dopo avere fatto qualcosa di sbagliato. Vi sarà capitato di assistere oppure anche di provare in prima persona la necessità di sgridare un cane perché quest’ultimo ha compiuto qualcosa di sbagliato.

Come ad esempio l’avere trascinato uno zerbino a diversi metri di distanza, per seguire i propri istinti, oppure per avere distrutto dei fiori, delle ciabatte od un giornale. Il cane compie delle cose senza ovviamente sapere nulla di quelle che sono le conseguenze. Il suo pensiero non è analitico come quello umano ma mosso per l’appunto dall’istinto. Così come è istintivo il bisogno di lenire le sofferenze del proprio padrone. O del padroncino, come in questo caso.

Cane e bambino, due esseri meravigliosi

Un bambino in punizione con il suo cucciolone accanto
Un bambino in punizione con il suo cucciolone accanto (Foto Facebook)

Si, perché c’è uno scatto pubblicato su di una pagina Facebook che ritrae un cane ed il suo “padroncino”, in un momento del tutto particolare. Il bambino ha compiuto evidentemente qualche malefatta e così ha subito il più classico dei provvedimenti disciplinari. In punizione in un angolo! E così ecco che il quattrozampe si sacrifica nel tentativo di alleviare le sofferenze del piccolo. E lo vediamo mettersi accanto al bimbo, con sguardo triste ma che trasmette tanto di umano, pur trattandosi di un animale.

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Per un momento di assoluta tenerezza e che ben trasmette quelle che sono le capacità dei cani di riuscire ad emozionare ed a far propri fardelli che non appartengono loro. Ma si sa, parliamo di un essere che è fedele per natura, nel bene e nel male. Questo scatto non è recente ma risale ai primi mesi del 2020. Da allora è stato condiviso tantissime volte in tutto il mondo. Sappiamo anche quelli che sono i nomi dei due protagonisti. Il bambino si chiama Peyton ed il quattrozampe che si sacrifica al suo fianco è Dash.