Balenottera azzurra: cosa mangia, dove vive e curiosità

La balenottera azzurra è il più grande animale che sia vissuto sulla Terra tra quelli effettivamente confermati. È anche maggiore dei dinosauri

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Balenottera azzurra soffio (Foto da Canva) – Ecoo.it

Forse i dinosauri erano più grandi. Soltanto che di loro si hanno soltanto degli scheletri ricostruiti. Non che sia in dubbio la loro esistenza, ma non ne abbiamo avuto esperienza. E da quanto ne sappiamo, la balenottera azzurra riesce a superare anche i dinosauri in quanto peso. E il più grande dinosauro conosciuto dell’epoca dell’era mesozoica poteva raggiungere le 100 tonnellate. Mentre invece la balena più grande che si sia trovata era una femmina dal peso di 177 tonnellate. Dunque il primato sulla grandezza rimane quello della balenottera azzurra, con oltre 30 metri di lunghezza e 180 tonnellate di peso. Probabilmente è proprio la balenottera azzurra il cetaceo di Pinocchio, all’interno del quale sembra di essere in una caverna enorme.

La colorazione della balenottera azzurra è grigio bluastra sul dorso e più chiara sul ventre, fino a rasentare un colore simile al bianco. In generale la balena, ma anche la balenottera azzurra, è un animale assolutamente pacifico, che non devasta e distrugge le navi. Quello che si è creato nell’immaginario collettivo è dovuto probabilmente non ad aggressioni, ma semplicemente all’apertura della bocca della balenottera azzurra che deve ingerire ogni giorno tonnellate di pesce per sopravvivere, e che può aver creato dei sinistri marittimi.

Le caratteristiche e l’alimentazione della balenottera azzurra

Caraeristica della balena, a parte la sua grandezza, è la testa appiattita a forma di u, che la distingue dagli altri cetacei, e i fanoni di cui è ricca la bocca. Questi ultimi sono del dei tipi di denti che sporgono dalla mascella superiore. Essi riescono a far gettare fuori l’acqua durante la nutrizione e trattenere i pesci ed il krill. Una delle caratteristiche stupefacenti di alcune varietà di balenottera azzurra, ad esempio gli esemplari dell’Atlantico del Pacifico settentrionale, è che quando si immergono nell’acqua sbattono anche la coda producendo un effetto davvero incredibile. Un’altra caratteristica della balena è che essa respira attraverso un foro verticale che getta fuori l’acqua creando un soffio a fontana che può raggiungere anche 12 metri di altezza.

balenottera azzurra come vive
Balenottera azzurra salto (Foto da Canva) – Ecoo.it

Le balenottere azzurre vivono quasi esclusivamente in solitaria o in coppia. Molto raramente, specialmente quando c’è a disposizione una grande quantità di cibo, sono state avvistate contemporaneamente fino a 50 balenottere. La sua alimentazione è a base di krill, che sono che non sono altro che diverse specie di organismi marini invertebrati. Essa è capace di mangiarne anche 40 milioni al giorno. Inoltre può cibarsi anche di copepodi, crostacei molto piccoli. Nonostante le sue enormi dimensioni, la balenottera azzurra ha una gola molto stretta che non gli consente di mangiare grandi creature viventi o pesci. Dunque se un essere umano fosse inghiottito da una balenottera azzurra rimarrebbe incastrato nella bocca e non finirebbe nello stomaco.

La caccia spietata

La balenottera azzurra dovrebbe vivere circa 80 anni. La maturità sessuale si raggiunge quando essa ha raggiunto la lunghezza più o meno di 20 metri. Purtroppo questo esemplare è quasi estinto a causa della caccia che l’uomo ha cercato di portare avanti come sfida contro la natura principalmente. Date le loro grandi dimensioni la caccia alle balene era preferibile verso i capodogli o le balene franche. In Norvegia fin dall’800 furono messi a punto equipaggiamenti e baleniere appositamente per uccidere questi giganti del mare. La caccia si iniziò a diffondere dalla Norvegia fino all’Islanda ed altri paesi del nord.

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Balena (Foto da Canva) – Ecoo.it

Nel 1960 la commissione internazionale per la caccia alle balene proibi di cacciare la balenottera azzurra. Tuttavia le catture illegali continuano ad essere portate avanti. Ed a quanto pare la popolazione odierna è parecchio a rischio. L’animale più grande noto che sia mai esistito è stato quasi completamente ucciso dai balenieri, che l’hanno fatta quasi estinguere per poterne ricavare l’olio.