Ecco dove si avranno assorbenti gratis da adesso

Chiunque non potrà permettersi di pagarli, avrà assorbenti e prodotti per le mestruazioni gratuiti: la nuova legge è stata approvata alla fine del 2020 e ora è entrata in vigore. Si tratta di un passo importantissimo per contrastare la period poverty 

assorbenti gratis dove
(Pixabay)

E’ il primo Paese al mondo ad aver approvato la legge che rende gli assorbenti gratuiti per chiunque non possa permettersi di pagarli. A partire dal 15 agosto, tutte le persone più in difficoltà a livello economico, possono prendere questi dispositivi senza doverli pagare: la legge era già stata approvata a novembre 2020 e in questi ultimi giorni è entrata ufficialmente in vigore.

L’obiettivo della legge è quello di combattere la period poverty, vale a dire una situazione di difficoltà economica che impossibilita l’acquisto di tamponi ed assorbenti, causando persino assenza da scuola per alcune ragazze. Sulla base dei dati diffusi dalla promotrice della legge, la deputata laburista Monica Lennon, circa il 20% della popolazione femminile del Paese vive in povertà e ha, dunque, il diritto di beneficiare del Period Products Act.

Assorbenti gratis: è il primo Paese del mondo ad approvare la legge

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(Pixabay)

Si tratta della Scozia. Paese che già da tempo è molto sensibile al tema, infatti gli assorbenti venivano distribuiti gratuitamente nelle scuole e nelle università, per prevenire l’assenza dalle lezioni a causa delle mestruazioni. A partire dal 15 agosto, le farmacie e i centri di aggregazione sociale e giovanili li consegneranno a chi ne ha bisogno in forma gratuita.

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Anche in Italia si parla da molto di period poverty. La penisola ha mosso un passo in questa direzione abbassando l’IVA dal 22% al 10%, quella conosciuta come “tampon tax”. Per gli assorbenti computabili, lavabili o le coppette mestruali, le tasse scendono al 5%. Resta comunque un’imposta più alta rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea: in Germania è al 7% e in Francia al 5,5%. Il Regno Unito, invece, ha eliminato del tutto la tassa sui prodotti mestruali dal gennaio 2021.

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Se una persona ha il ciclo mestruale, assorbenti e tamponi sono beni di prima necessità. L’imposta dovrebbe scendere almeno al 4%, come accade per altri prodotti della stessa categoria quali pane e pasta. In fatto di period poverty, la Scozia diventa assolutamente un modello da seguire.