Abbandono animali, la proposta di Salvini: ritiro patente

Scopriamo le novità sulla legge proposta da Salvini contro l’abbandono degli animali: tra queste c’è anche la pena del ritiro della patente.

Salvini nel 2019 (Wikipedia) – Ecoo.it

Durante il Question Time al Senato di qualche giorno fa, il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, ha dichiarato una serie di proposte e iniziative che hanno come argomento centrale la sensibilizzazione su temi che riguardano gli animali. Tra le varie proposte del vicepremier, c’è un tema che riguarda la promozione dell’accesso alle spiagge dei nostri amici a quattro zampe.

Ad oggi, infatti, non tutti sanno che alcuni stabilimenti balneari non accettano l’ingresso a cani o gatti. In un’epoca in cui la maggior parte dei cittadini possiede almeno un animale domestico, un tale divieto è davvero limitante, oltre ad essere discutibile, visto che gli animali sono a tutti gli effetti membri della famiglia, e perché incrementa il fenomeno degli abbandoni.

La proposta di Matteo Salvini, come combattere il fenomeno dell’abbandono degli animali

Il vicepremier si è impegnato a portare all’attenzione all’ANCI questo tema e sensibilizzare l’ingresso alle spiagge degli animali domestici, chiaramente nel rispetto degli altri utenti. Un altro tema che il vicepremier ha portato all’attenzione del Senato riguarda invece l’ingresso di animali a bordo degli aerei. Ad oggi, infatti, gli animali sono ammessi all’interno dei treni e degli autobus, ma non ancora a bordo degli aerei (solo in stiva gli animali di taglia medio grande).

Matteo Salvini (Wikipedia) – Ecoo.it

Il vicepremier si impegna a promuovere tramite Enac un lavoro congiunto con le compagnie aree per far sì che venga sensibilizzato il tema e si trovi un modo per portare a bordo gli animali. Infine, ma non meno importante, Salvini ha discusso il tema sull’abbandono degli animali. Abbandonare gli animali è davvero un atto barbaro, nonché reato punito severamente.

Che cosa è previsto per l’abbandono di un animale domestico

Cani randagi (Canva) – Ecoo.it

È inimmaginabile che esistano persone in grado di allevare un cucciolo e poi abbandonarlo da un giorno all’altro senza alcuna pietà e senza pensare a eventuali adozioni. Abbandonare un cane o un gatto sulla strada vuol dire condannarlo a morte poiché il rischio che venga investito è altissimo. Si tratta di un atto crudele, che logora ogni sensibilità. L’abbandono poi mette in pericolo anche gli altri automobilisti.

La proposta del vicepremier su questo tema è quello di prevedere sanzioni molto pesanti per coloro che si macchiano di tale reato, non solo multe e carcere, ma anche la sospensione o la revoca della patente. Queste proposte del Ministro, portate all’attenzione del Senato, sono davvero molto importanti e fondamentali per tutelare sempre di più i nostri amici a quattro zampe.