Il nostro pianeta nasconde segreti ancora sconosciuti, come ad esempio specie animali e vegetali dall’aspetto a dir poco alieno come il fungo clathrus archeri.
Quando guardiamo i documentari sulle profondità degli abissi ci capita spesso di notare specie animali e vegetali mai viste prima. Esseri viventi dall’aspetto tanto alieno quanto accattivante, classificati dai biologi in base alle loro caratteristiche, al loro habitat di provenienza, alla rarità e a numerosi altri fattori. Le profondità degli oceani, in effetti, sono ancora insondate per larga parte, ma non per questo si tratta degli unici luoghi dove, ogni tanto, si scoprono oggetti o specie sconosciute.
Ciò è quanto è accaduto a una donna australiana, che ha un giorno ha trovato un oggetto non identificato nel suo giardino. All’aspetto simile a un uovo, l’oggetto è stato il protagonista di alcune riprese da parte della donna, che ha deciso di posizionare una telecamera nei suoi pressi per documentarne l’evoluzione.
Clathrus archeri: il fungo australiano dall’aspetto alieno
Nel corso di alcune ore, in effetti, esso ha cominciato a muoversi impercettibilmente, come è stato possibile notare velocizzando i video. Nei giorni successivi, inoltre, è cresciuto sempre di più. Dalla membrana si poteva scorgere una cosa simile a un artiglio o a una zampa di uccello, ma al momento della schiusa la realtà ci ha presentato qualcosa di molto diverso. Dall’uovo sono infatti emersi tentacoli di un rosso acceso, che si muovevano per liberarsi delle membrane del guscio.
Grazie a una ricerca online la donna è riuscita a capire di cosa si trattasse: un esemplare di fungo clathrus archeri, anche noto come fungo polpo o dita del diavolo. Questo fungo, originario dell’Australia, è stato accidentalmente esportato anche in Asia, Nord America ed Europa, dove è stato trovato in Francia per la prima volta nel 1918, nei pressi di un campo militare occupato dalle truppe australiane.
Fungo australiano esportato in tutto il mondo
Le spore del fungo sono molto piccole ma resistenti e riuscirono a sopravvivere alla lunga traversata che portò i soldati dall’Australia all’Europa. Nonostante il suo strano aspetto e il suo odore di carne decomposta non siano affatto invitanti, in alcune zone del mondo il clathrus archeri viene consumato dalle popolazioni quando si trova al suo stato di ovulo. E voi lo assaggereste?