Titanic maledetto: disperso un sottomarino che trasportava turisti a vedere il relitto

Un sottomarino che veniva solitamente utilizzato per trasportare i turisti a vedere il relitto del Titanic è scomparso nel nulla.

La rotta del Titanic (foto pubblico dominio) – Ecoo.it

Uno dei sottomarini che decine di turisti, a costo di spendere cifre davvero esose, utilizzavano per “visitare” i resti del Titanic, da diverse ore, risulterebbe scomparso nel nulla, nell’Oceano Atlantico. A darne notizia in queste ore è la BBC, che spiega come sia sia in corso una missione di ricerca e salvataggio. Non è chiaro se all’interno del sottomarino vi fosse solo l’equipaggio o anche altre persone, presumibilmente turisti.

La maledizione del Titanic: che fine ha fatto il sottomarino dei turisti?

La partenza del Titanic (foto pubblico dominio) – Ecoo.it

Si tratta di una vera e propria maledizione, quella del Titanic, la nave affondata il 15 aprile 1912, dopo l’impatto con un iceberg e il cui naufragio è sicuramente il più noto nella storia del Novecento e non solo. Alla vicenda di questa nave, si sono ispirati registi e cantautori, due su tutti James Cameron, che ha realizzato nel 1997 un pluripremiato film da Oscar, e Francesco De Gregori, che sulla vicenda di questa nave ha scritto uno dei suoi brani più noti e amati dal pubblico.

Si tratta peraltro di una vicenda storica di tale importanza nella storia sociale del mondo, che appunto ancora oggi vi sono decine e decine di turisti paganti, pronti a organizzare viaggi in dei piccoli sottomarini pur di vedere il relitto affondato del Titanic, sotto il gelido Oceano Atlantico. La gente è disposta a pagare cifre davvero incredibili, per un incontro ravvicinato con una storia affascinante come quella della nave che si scontrò contro alcuni iceberg del suo primo e unico viaggio in mare.

Parliamo di cifre vicine ai trecentomila euro, per arrivare ovviamente non a pochissimi passi dalla nave, ma comunque per scendere a 2,4 miglia nautiche di profondità e ammirare la maestosità di questo relitto. La missione dell’anno scorso è durata 10 giorni, di cui otto di navigazione in mare, secondo quanto è possibile leggere in un opuscolo turistico che promuove questo tipo di viaggi.

Il Titanic nel porto di Southampton (foto pubblico dominio) – Ecoo.it

Il famoso relitto del Titanic è al largo della costa di Terranova, in Canada, in mare aperto e la scoperta dei suoi resti è datata 1985: da allora, sommozzatori ed equipaggi di sottomarini vi hanno fatto visita, fino all’ultima incredibile tendenza, che vuole addirittura organizzate escursioni turistiche. Considerata una imbarcazione indistruttibile dai suoi costruttori, il Titanic restò in mare appena quattro giorni e a causa dell’impatto con gli iceberg imbarcò acqua in ben cinque punti della nave. 1.500 persone perirono in quel naufragio.