Le stanno già usando e rappresentano l’ultimo baluardo contro l’estate infernale, come sono fatte le tende da sole ricoperte di piante.
Tende da sole ricoperte di piante, ci salveranno loro? Da nord a sud in tutta Italia la morsa del caldo ci ha attanagliato tutti. E nonostante alcuni episodi caratterizzati da rovesci tanto brevi quanto estremamente violenti, è la canicola estiva a temperature stagionali superiori alle medie consuete a dominare la scena. In Sicilia, Calabria ed in Abruzzo ci sono stati degli incendi disastrosi, con ettari ed ettari di vegetazione divorata dalle fiamme ed anche con delle vittime. Ci sono stati quattro morti tra Palermo e Catania per colpa di questi roghi che le autorità hanno confermato essere di origine dolosa.
E con il gran caldo è molto facile appiccare il fuoco. Tralasciando questi gravi episodi di cronaca, torniamo alle tende da sole ricoperte di piante. Quali sono i motivi che hanno spinto alcuni ad adottare questa soluzione? Una calura come quella in atto, con il famigerato Caronte che ha fatto innalzare la temperatura fino anche a 48° in certe zone, ha spinto le persone a fare di necessità virtù. Allora ecco che si è presentata l’occasione giusta per cercare di sperimentare nuovi metodi per cercare di produrre un clima più fresco. Specialmente nelle aree urbane, che sono notoriamente più calde di quelle di campagna.
Tende da sole ricoperte di piante, come funzionano
Nelle città e nei centri abitati la temperatura è notevolmente più elevata. Le tende da sole ricoperte di piante allora cercano di sommare la capacità di creare fresco ed ombra da parte di entrambe. Questa trovata proviene dalla Spagna, dove opera l’azienda Singular Green, che è attiva nel campo della realizzazione di parchi e giardini verticali, tetti verdi e soluzioni simili.
La pensata di questa ditta è stata quella di unire, tra i palazzi che si affacciano sui lati opposti della strada, delle distese con rivestimenti fatti in erba. Si tratta di tensostrutture totalmente ecocompatibili che riescono a ridurre l’impatto dei caldissimi raggi solari nelle ore più calde della giornata. Questo complesso così architettato riesce anche ad assorbire anidride carbonica e gli ossidi di azoto prodotti dalle combustioni dei motori dei veicoli, dagli impianti industriali ed anche dagli elettrodomestici.
Perché sono utili
In parole povere, queste tende rivestite di vegetazione possono anche fare da buonissimi filtri per l’aria. Inoltre si tratta anche di oggetti che non hanno affatto un peso significativo. Queste tende risultano essere molto leggere e rappresentano delle più che valide alternative ad alberi ed aiuole, che non possono essere installate ovunque per ovvi motivi di spazio o di sicurezza.
C’è da dire che l’idea non è freschissima (è proprio il caso di dirlo) ed anzi, a godere della frescura di questo espediente sono state alcune strade di Valladolid, città dove tra l’altro è morto Cristoforo Colombo nel 1506. Le prime immagini che mostrano questo sistema montato e funzionante risalgono al 2021. Oltre a fornire dei risultati concreti – come confermano le temperature più miti lì dove farebbe più caldo e la qualità dell’aria migliorata – in tanti apprezzano queste tende green anche per la resa estetica ed il colpo d’occhio che sanno dare.