E’ stato scoperto sul fondale marino: non credevano ai loro occhi

Dal mondo marino una scoperta davvero eccezionale che riguarda il polpo. A quanto pare alcuni di loro hanno delle vere e proprie impronte digitali

Polpo zebrato nuova scoperta
Polpi (Foto da Adobe) – Ecoo.it

L’ecosistema marino, anzi il mondo sottomarino è pieno di misteri e fantasie su cui l’uomo ha focalizzato storie e leggende sin dall’inizio dei tempi. Sono noti a tutti i racconti sui fantasmagorici mostri marini, sulle sirene, su misteri come il triangolo delle Bermuda, è addirittura sulla possibilità di una città intera sprofondata all’interno del mare: la famosa Atlantide. Spesso viaggiando troppo con la fantasia ci si allontana dal fatto che i misteri si nascondono anche nella vita quotidiana. Ed è proprio un animale particolare e dallo stesso tempo comune come il polpo che arriva una grande scoperta.

Il polpo è presente in buona parte delle cucine mediterranee. Nonostante molti animalisti vogliano abolirne l’abbattimento, in quanto animale è dotato di intelligenza e sensibilità fuori dal comune. Dunque capace di provare emozioni quali tristezza, gioia, paura, e rabbia.

Il polpo striato: quali sono le sue peculiarità

Polpo zebrato nuova scoperta
Polpi (Foto da Adobe) – Ecoo.it

Il polpo è un animale dall’aspetto piuttosto singolare. Che sia di piccole o di grandi dimensioni, qualunque esemplare ha la sua testa piuttosto allungata e tentacoli vorticosi. Nelle versioni più grandi il polpo può essere anche fatale per qualche avventato esploratore subacqueo. Con i suoi tentacoli può anche arrivare a stritolare un corpo umano. Una nuova specie di polpo è stata scoperta. Si tratta di un esemplare con l’involucro zebrato. E la scoperta più interessante è che le striature non sono a caso, ma sono differenti per ogni singolo esemplare.

Perché le strisce lungo il corpo

Polpo zebrato nuova scoperta
Polpi (Foto da Adobe) – Ecoo.it

Dalle analisi degli esperti il polpo striato avrebbe le zebrature quindi le strisce lungo il corpo come fossero un’impronta digitale umana. In questo modo tra polpi stessi si può rilevare l’identità. Questa scoperta è un passo avanti sul mondo animale sottomarino e soprattutto sulla necessità identitaria di alcuni animali che si sono considerati più intelligenti degli altri almeno nella versione antropizzata ma che addirittura hanno sviluppato la capacità di identificarsi l’uno con l’altro. E questo non può che portare ad approfondimenti ulteriori di analisi sui polpi striati.

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