Non è una scelta a cuor leggero, scegliere di adottare un cane determina la conoscenza di alcuni impegni. Questi sono i rischi per chi tiene un cane in questo posto: prevista una multa pesante
La conoscenza del reale impegno determinato dalla scelta di adottare un cane è cruciale per potersi assumere una tale responsabilità. Quest’ultima è comprensiva di una serie di aspetti fondamentali per il benessere dell’animale, dalla cura all’affetto, che non possono assolutamente mancare per una sana crescita. Non solo atti violenti o gravi incurie sono determinanti la fine di compromettere la salute psicofisica del cane, ma vi sono alcuni comportamenti che possono limitare fortemente la sua serenità.
Al fine di tutelare gli animali, la legge si occupa anche di regolamentare le condizioni in cui vive, a partire anche dal luogo, che deve essere funzionale alla sua natura. L’inosservanza di un tale obbligo può compromettere misure serie e anche gravi, non solo come effetto per espressioni di violenza fisica o maltrattamenti dolosi. Esistono alcuni comportamenti che, seppur in assenza di intenzioni, possono essere puniti dalla legge in quanto non conformi con le normative: anche il luogo riveste molta importanza.
Tenere il cane in questo posto è reato
I doveri legati alla responsabilità di prendersi cura di un cane, regolamentati dalle normative, non riguardano solo i casi di grave violenza, ma anche alcune normali esigenze dell’animale, purtroppo non sempre rispettate. Tra i tanti impegni che si assume chi decide di accogliere Fido, prediligere un ambiente idoneo alle sue necessità è una scelta primaria. Tra i luoghi che non sono adatti al benessere psicofisico dell’animale domestico, il garage ricopre un ruolo di spicco, come ampiamente dimostrato dalla Corte di Cassazione in seguito ad alcune sentenze.
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Ovviamente affinché sussista il reato non è possibile circoscrivere l’evento saltuario, soprattutto con garage arieggiato e illuminato, in pochi episodi. Piuttosto si tratta di un sistematico luogo in cui viene disposto il cane, magari rinchiuso e perdipiù in un ambiente umido, che può determinare alcuni gravi problemi di salute. A tal proposito, è indicativo citare la sentenza n. 12436 del 2021 la Cassazione Penale che confermava la pena per il proprietario, il quale avrebbe anche causato alcune malattie ai suoi cani, costretti in questa situazione.
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L’umidità infatti aveva provocato dermatite e alopecia negli animali, che presentavano diverse problematiche di salute. Si tratta del reato di detenzione di animali in luoghi non compatibili con la loro natura, soprattutto in quanto lesivi per la loro salute. Il reato prevede l’ammenda da 1000 a 10000 euro, oltre che l’arresto in alcuni specifici casi. Prendersi cura di Fido è invece estremamente importante, un diritto che dobbiamo riconoscere ad ogni cane, libero di poter crescere in un ambiente sano e affettuoso.