Riciclo: ''Riciclelle'', le prime patate che nascono dai rifiuti

“Riciclelle”, le patate 100% naturali
Amanti delle buone abitudini, udite udite! Sono nate le “Riciclelle“, le patate di qualità ricavate in maniera assolutamente naturale! Questi tuberi sono ottenuti da terreni trattati con il compost, ovvero la parte organica degli scarti di comune uso nelle case degli italiani. Il prodotto è biologico e rientra tra gli alimenti sani ed equilibrati. Un “esperimento” simile era avvenuto con l’insalata e i risultati sono ottimi. Si aprono dunque le porte verso un’alimentazione sana e quanto più naturale. La Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) ha divulgato la nascita delle Riciclelle con soddisfazione.

Dopo aver sperimentato la tecnica ancestrale (non vi è nulla di innovativo: il compostaggio esiste da tempi immemori e molti cittadini lo fanno) ormai in disuso nelle agricolture su larga scala, la Cia ha fatto sapere che “Anche i tuberi possono essere tranquillamente fertilizzati con questo compost e i risultati sono ottimi, perchè il prodotto giunto a maturazione è di grande qualità e gradevole al gusto. Le abbiamo battezzate con il nome di ‘Riciclelle’ e sono la dimostrazione che si può fare agricoltura dando un contributo importante all’ambiente e risparmiando“.
 
Per ottenere queste patate biologiche, è stato fatta la seguente procedura: “è bastato recuperare e “compostare” la parte organica dei rifiuti di poche famiglie, per ottenere fertilizzante utile ad una produzione di patate in grado di soddisfare una porzione delle loro esigenze alimentari“. Insomma, un riciclaggio completo vero e proprio che aiuta a creare prodotti di qualità, oltre che ridurre sensibilmente il problema dello smaltimento della spazzatura.