Non è raro trovare ragnatele su piante e fiori in giardino, ma hanno un significato particolare, non proprio positivo: ecco cosa stanno ad indicare
Le piante all’esterno di casa decorano e rendono l’ambiente più piacevole da vivere. Ma quanto sono brutte le ragnatele che spesso infestano piante e fiori? Quel che la maggior parte delle persone non sa, è che la loro presenza è un brutto segnale. Se sono lì, c’è un significato.
Non sono certamente belle da vedere e segnalano la presenza di ospiti indesiderati. Le piante hanno bisogno di attenzioni, e “curarle” dalla presenza di insetti e animali è compito di chi si prende cura della loro salute. Segni di trascuratezza come questo possono indicare qualcosa di più grave.
Ragnatele su piante e fiori: c’è un significato spaventoso dietro
Se il numero di ragnatele presenti non è eccessivo, il problema si può risolvere con poco. Esistono dei rimedi chimici venduti in commercio ma sempre sconsigliati se paragonati ad ottimi rimedi naturali che possono far ottenere lo stesso risultato. E’ meglio ricorrere alle soluzioni chimiche solo nei casi più gravi.
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Tra le soluzioni green per aiutare le piante ci sono: il sapone di Marsiglia, ideale per combattere gli acari, responsabili delle ragnatele; l’aglio da tritare e lasciar macerare con l’olio per un paio di giorni, filtrare e aggiungere acqua e sapone prima di spruzzare sull’intera pianta una volta a settimana per un mese; le foglie di pomodoro, che tritate e lasciate macerare in acqua per una notte creeranno un composto tossico per gli acari. Anche quest’ultimo va spruzzato su tutta la pianta una volta a settimana per un mese.
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Queste soluzioni naturali possono risolvere la situazione se la problematica è blanda e il numero di ragnatele è basso. La ragnatela può nascondere anche qualcosa di più grave: può indicare la presenza di parassiti sulla pianta. Non sono semplici da individuare, perché si tratta di creature molto piccole, spesso non visibili ad occhio nudo. Qualora le piante del giardino si riempissero di ragnatele, potrebbero esserci degli acari, molto simili ai ragni. Lasciano dei puntini gialli e rossi sulla parte posteriore delle foglie. E’ proprio questo punto che va controllato regolarmente: se si interviene in tempo, si può salvare la pianta.