Radiatori svedesi, come funzionano e perché tutti ne parlano

Si stanno diffondendo sempre di più e molti ne parlano: che cosa sono i radiatori svedesi e come funzionano?

Riscaldamento con misurazione di temperatura
Riscaldamento con misurazione di temperatura (Ecoo.it)

Una tipologia di riscaldamento che sta prendendo sempre più piede nelle nostre abitazioni. Sono i radiatori svedesi, ottimi per evitare dispersioni di calore e anche per risparmiare sui costi delle bollette. Perché sono così efficienti? Si tratta di una tipologia di riscaldamento a basso consumo, sviluppatasi in Svezia già da qualche anno, ma come funziona?

In realtà, questi radiatori non solo altro che termoconvettori costituiti da una resistenza elettrica e da un termostato. La resistenza è costruita in ceramica, collegata poi a un dissipatore in alluminio, posto all’interno dell’apparecchio. Ogni 40 secondi circa, la temperatura dell’ambiente di una stanza viene confrontata con quella impostata nel radiatore. Quando si ha una differenza, la resistenza si mette in moto.

La tipologia di riscaldamento inventata in Svezia: i radiatori svedesi, efficienti e anti spreco

Termosifoni in casa
Termosifoni in casa (Ecoo.it)

Grazie al meccanismo all’interno del radiatore, la temperatura nella casa resta sempre costante, senza subire sbalzi, che poi sono quelli che provocano le impennate negli sprechi e nelle bollette del gas e della luce. Questi apparecchi sono molto efficienti, inoltre non necessitano di installazione, basta solo collegarli alla presa e si accendono.

Il calore prodotto è omogeneo e non si disperde mai. In più, si tratta di apparecchiature del tutto sicure, non producono odore di bruciato, come le stufe elettriche tradizionali, e perciò non sono a rischio incendio. In commercio esistono tantissimi modelli disponibili, adatti a tutti le tasche. Ovviamente, l’efficienza varia in base al prezzo e alla grandezza.

Il prezzo medio di un buon radiatore svedese, diciamo che si aggira sui 200 euro, una cifra abbastanza economica. La potenza media di un radiatore svedese, invece, è di 0,8 kW, che fa spendere circa 1,6 euro al giorno per riscaldare la casa. Riscalda velocemente l’ambiente e mantiene i costi contenuti. Insomma, si tratta di una valida alternativa ai comuni riscaldamenti casalinghi.

Perché utilizzare un radiatore svedese per riscaldare casa

Un’ottima alternativa all’impianto a gas (dai costi esorbitanti, negli ultimi anni) e che presenta notevoli vantaggi. È efficiente e comoda, per questo motivo sta ottenendo grande successo. Le caratteristiche principali sono la sicurezza e l’affidabilità, il risparmio energetico, la praticità, la scarsa manutenzione e la buona diffusione di calore.

Grazie al termostato si regola temperatura desiderata, quella ottimale è di 19 gradi in casa. I termosifoni svedesi lavorano a una temperatura di 80 gradi, non seccano mai l’aria, come possono fare le classiche stufe elettriche, e non bruciano la polvere. Per questo motivo, non sprigionano cattivi odori. Tra l’altro, questi apparecchi si possono comandare a distanza, grazie a una App sul telefonino.