È questa la posizione perfetta delle piante grasse negli appartamenti

Quando decidiamo di prenderci cura di piante grasse, è bene seguire alcuni consigli per una crescita ottimale, anche per quanto riguarda la loro collocazione.

Piante grasse dove metterle casa
Pianta grassa (Foto da Canva) – Ecoo.it

Se vogliamo cominciare a “rapportarci” con le piante ed iniziare ad entrare nel loro mondo, ma non abbiamo nessuna conoscenza in merito, il consiglio è quello di adottare le piante grasse. Quest’ultime, difatti, non richiedono molte cure e bene si adattano a qualsiasi temperatura.

Con alcune semplici mosse è possibile garantire lunga vita alle succulente. Seppur amanti per eccellenza della luce e delle alte temperature, queste piante richiedono la giusta collocazione, difatti ne esistono alcune che tollerano meno il freddo. Oggi, scopriremo come proteggerle e dove è giusto posizionarle.

Non tutte le piante grasse provengono dallo stesso luogo, cerchiamo di fare chiarezza in merito. Alcune provengono dalle zone desertiche, altre vivono negli ambienti montuosi o sono provenienti dalle foreste equatoriali. Infine, alcune nascono spontaneamente nella foresta equatoriale.

Dove conviene collocare queste piante

Piante grasse dove posizionarle
Cactus (Foto da Canva) – Ecoo.it

In merito a quanto precedentemente detto, su una cosa siamo tutti da d’accordo le piante grasse sono provenienti da zone fortemente “baciate dal sole”. Quindi, se decidiamo di collocarle in casa, abbandoniamo l’idea di posizionarle in luoghi umidi e poco illuminati.

La collocazione ideale sarebbe in giardino o in balcone, solo così durante la stagione estiva potranno godere di ottima luce e della calura ideale. È bene, però, durante i giorni di estremo caldo, donare qualche ora di ombra, dato che le mura del balcone ed i vasi potrebbero riscaldarsi troppo e creare una zona asfissiante pure per le succulente.

Porte aperte a tende che possono in qualche modo aiutare le nostre piante grasse, dobbiamo imparare ad alternare sole e ombra.

Durante la stagione invernale tutto cambia perché è necessario proteggerle da pioggia e vento, anche in questo caso una tenda potrebbe essere utile per favorirne la protezione, ma se l’acqua arriva comunque è meglio collocarle all’interno, magari sul davanzale.

È importante proteggerle dai ristagni d’acqua, il terreno non deve essere mai fradicio, quindi il consiglio è quello di controllarlo sempre prima di procedere con le innaffiature. Quando eseguiamo l’operazione, facciamo attenzione alle spine di cui sono dotate, che hanno una specifica funzione.

In casa evitiamo assolutamente le camere umide, come ad esempio il bagno e via dalle fonti di calore o dalle correnti d’aria.

Qual è la temperatura che riescono a sopportare?

È assodato che la giusta collocazione per le piante grasse è l’esterno, quindi giardini o spazi verdi. L’unica accortezza è prestare attenzione alle giornate di pioggia battente o di forte vento, ma quali sono le temperature ideali: la pianta grassa dà il suo massimo quando il clima è compresa tra i 25 e i 32 gradi.

Superati i 34 la sua crescita si bloccherà. Le succulente resistono anche al freddo, ma devono godere di ottima salute per farlo, in tal senso è consigliato l’uso di concimi specifici. Ricreiamo una zona asciutta per la nostra pianta.

Se, però, abbiamo un giardino e vogliamo prendere delle piante grasse ne esistono alcune che resistono alle bassissime temperature fra queste si annoverano: la Rebutia, Sedum e Sulcorebutia. In questo caso, possiamo lasciarle in ambienti esterni senza problemi, durante le brutte giornate cerchiamo solo di coprirle con un telo.