Petunie in vaso, come mantenerle: il suggerimento che vale oro

Voglia di cimentarvi nella coltivazione delle petunie in vaso? Allora date un’occhiata a quali sono i fattori più importanti da tenere a mente. Tutto quello che c’è da sapere su qual è il segreto per farle crescere al meglio.

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Fioritura-Adobe stock-Ecoo.it

Uno dei fiori che potete scegliere per abbellire il vostro giardino con tanti colori è sicuramente la petunia. Un fiore originario dell’America meridionale e che, proprio per questo, cresce in climi molto caldi e teme le temperature rigide. Il luogo migliore dove posizionare la pianta non deve avere temperature inferiori ai 10 °. Esistono anche delle varietà, come la petunia surfinia, che non teme le basse temperature e riesce a resistere anche alla pioggia.

Proprio quest’ultima è la specie che si trova maggiormente in Italia. Questo tipo di pianta ha la sua fioritura maggiore nel periodo estivo. Anche se non necessita di particolare attenzione, servono le giuste accortezze per farla fiorire e farla crescere nel migliore dei modi. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come procedere al meglio.

Coltivare petunie: qual è il vaso più adatto?

Innanzitutto, soprattutto nella stagione estiva, non dovrebbe mai mancare l’acqua. La pianta, infatti, non deve essere mai essere assetata. Innaffiatela quasi giornalmente, oppure ogni volta che il terreno è secco, se esposto al sole. Allo stesso tempo, non bisogna mai esagerare con l’irrigazione perché un eccesso d’acqua può andare a creare non pochi problemi alla pianta.

Un altro fattore fondamentale è quello di piantare questo tipo di pianta in un vaso abbastanza grande, in modo tale che non abbia dei ristagni idrici. Scegliete sempre dei vasi che presentino al fondo dei fori, in modo che tutta l’acqua in eccesso possa tranquillamente sgorgare fuori.

Per evitare dei ristagni idrici, potete anche pensare di utilizzare un terreno universale che, però, presenti la sabbia, la corteccia oppure della perlite, in modo da andare a diminuire l’umidità e i ristagni idrici. Anche il vaso risulta estremamente importante: bisognerebbe sempre scegliere un vaso con una buona profondità, in modo che questa pianta sia anche protetta da eventuali folate di vento.

In questo modo, con dei vasi giusti e con il terreno adatto, avrete le condizioni ottimali per far crescere nel migliore dei modi la vostra petunia. Come abbiamo detto, questo tipo di pianta, che dà dei fiori davvero colorati, può andare ad adornare moltissimo il giardino oppure un angolo del balcone.

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Fiori-Adobe stock-Ecoo.it

Quando arriva il freddo, questa pianta deve essere protetta dalle temperature gelide: potete ricorrere, ad esempio, a dei teli di plastica che possano evitargli degli sbalzi termici. In quanto alle innaffiature, fatelo a giorni alterni e non più tutti i giorni come può succedere nel periodo estivo.

Attenzione agli attacchi dei parassiti

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Petunie-Adobe stock-Ecoo.it

Un’altra accortezza da avere per questa pianta è sicuramente quello di preservarla dagli attacchi dei parassiti. Questa pianta, infatti, può andare anche a sviluppare delle infestazioni fungine come, per esempio, il cosiddetto mal bianco. Per riconoscerlo, bisogna fare caso alla possibile presenza di una patina biancastra sulle vostre foglie.

Potete risolvere il problema con dei rimedi naturali come l’olio di neem. In casi estremi, potete passare alle maniere più forti con veri e propri funghicidi. Attenzione anche all’invasione di chioccioline oppure lumache: evitate in rischio, ricorrendo a barriere oppure a dei dissuasori.