Pesca tragica: ragazzo viene aggredito da un grosso coccodrillo – FOTO

La disavventura sconcertante e scioccante di questo ragazzo, che è stato aggredito da un grosso coccodrillo mentre era andato a pesca.

Zefha Butcher sorride dopo esserne uscito sano e salvo (Facebook) – Ecoo.it

Stava pescando con la famiglia a Groote Eylandt, al largo della costa nord-orientale dei Territori del Nord, in Australia, quando la sua vita è improvvisamente e repentinamente cambiata. Un ragazzo di nome Zefha Butcher ha avuto infatti un incontro ravvicinato con un coccodrillo lungo cinque metri e mezzo, che lo ha aggredito alle spalle.

Il grosso predatore ha tenuto il ragazzo – che ha 19 anni – tra le fauci nell’acqua, per diverso tempo. Un tempo che per la vittima di questa aggressione è stato senza dubbio interminabile. Probabilmente, per tutta la sua vita, Zefha Butcher non riuscirà mai a dimenticare quei terribili momenti.

Come ha fatto il ragazzo a salvarsi dal grosso coccodrillo che lo ha aggredito…

La carcassa del coccodrillo – Ecoo.it

Purtroppo, le aggressioni di coccodrilli – oltre a essere frequenti in alcune zone del pianeta – hanno anche conseguenze da brividi, ma in questo caso il 19enne ha avuto davvero sangue freddo nel colpire agli occhi il grosso alligatore e mettersi così in salvo. Una vicenda che mette davvero i brividi, ma che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi per questo ragazzo, che si stava solo rilassando con una battuta di pesca.

“Era davvero grosso e mi ha attaccato nella parte posteriore della gamba”, ha raccontato Zefha Butcher ai portali di cronaca locale, evidenziando come quegli attimi dell’aggressione da parte del grosso coccodrillo sembravano davvero non finire mai. Sconvolgente il racconto del 19enne: “È stato difficile, come essere investito da un’auto. Poi mi ha afferrato in cima alla vita, tra l’osso iliaco e la coscia, e ha cercato di sollevarmi fuori dall’acqua”.

Quando il ragazzo è riuscito a trarsi in salvo, chi era con lui lo ha portato nell’ospedale più vicino, che si trovava addirittura a 200 km, vista la zona impervia nella quale queste persone si trovavano. Nel nosocomio, il giovane è stato curato per i morsi alle gambe e alla mano. Nel frattempo, qualcuno si occupava del grosso coccodrillo, che è stato soppresso dai locali ranger.

Il grosso alligatore veniva ritenuto responsabile anche di numerosi attacchi ai cani nella zona ed essendo un predatore d’acqua salata è considerato ben più aggressivo dei propri simili che invece vivono in acque dolci. A quanto pare, la fortuna di Butcher è che il coccodrillo non è riuscito a sollevarlo e poi trascinarlo giù, in quanto il giovane era abbastanza robusto fisicamente e ha saputo resistere.