Pellicole antifreddo, la soluzione di cui parlano tutti: ma cosa sono?

Pellicole antifreddo isolanti per le finestre delle nostre case, sono l’ultima soluzione alternativa sul mercato: andiamo a scoprire insieme di cosa si tratta e a cosa servono

freddo in casa
Freddo in casa (Ecoo.it)

L’aumento dei prezzi delle materie prime energetiche sono schizzati alle stelle come conseguenza della situazione geopolitica creatasi con il conflitto in Ucraina. Questo ha di fatto pesato e non poco sulle tasche dei consumatori che si sono visti bollette di luce e gas alquanto onerose e spesso insostenibili, specie quando si parla della stagione invernale. L’accensione degli impianti di riscaldamento è già avvenuta in alcune zone d’Italia ed è prossima in altre e il pensiero volge alle spese che si dovranno affrontare anche quest’inverno e nei mesi a venire. Le famiglie non sempre riescono a contrastare gli aumenti e si ritrovano con spese considerevoli da dover affrontare.

Per quanto riguarda il problema del riscaldamento delle abitazioni e dei suoi ingenti costi, molto dipende anche dal grado di dispersione di calore presente all’interno dell’immobile abitato. La direttiva europea “Case Green” ha già individuato una serie di interventi da effettuare per adeguare gli edifici a migliori prestazioni energetiche più performanti che implicano una serie di lavori significativi volti a ottimizzare l’efficientamento energetico degli immobili e i loro consumi. Ridurre la dispersione termica è uno dei principali argomenti trattati e l’applicazione di cappotto termico e l’installazione di nuovi infissi si configurano come operazioni adatte allo scopo descritto.

Una soluzione alternativa

pellicola isolante
Pellicola isolante (Ecoo.it)

Per scongiurare la dispersione di calore all’interno di una casa, come ci racconta la Repubblica, è necessario che questa venga coibentata perfettamente. Gli interventi che in genere si effettuano per arrivare a questa condizione ottimale sono riconducibili all’applicazione di un sistema isolante sull’involucro dell’immobile, sia all’esterno che all’interno, come il fissaggio di pannelli del cosiddetto cappotto termico sulla superficie delle pareti. In abbinamento si è soliti sostituire gli infissi datati con quelli di nuova generazione che garantiscono una tenuta termica efficiente.

Questa tipologia di lavorazioni sono da considerarsi dei veri e propri interventi di ristrutturazione che implicano dei costi di un certo rilievo e tempistiche lunghe. Naturalmente non tutte le famiglie sono in grado di affrontare una tale mole di attività edilizie e soprattutto le spese che comportano. Quindi per alcuni si profilano altre scelte che possano sopperire e cercare di garantire la tenuta delle superfici vetrate che sappiamo essere la maggiore fonte di dispersione di calore d’inverno e di fresco d’estate. Alcune soluzioni alternative ed economiche offerte dal mercato possono fare al caso nostro.

Le pellicole antifreddo

La stagione invernale è dietro l’angolo e in alcune regioni sono già stati accesi i riscaldamenti nelle case e a breve sarà così in tutta Italia. Il periodo che stiamo per affrontare preoccupa proprio per le spese legate ai sistemi di riscaldamento, da tenere sotto controllo per evitare costi esorbitanti. Il nemico numero uno del corretto riscaldamento degli ambienti e i relativi costi è la dispersione di calore. Una delle soluzioni economiche che si possono trovare sul mercato, per risolvere il problema del freddo che penetra dagli infissi datati, è rappresentato dalle cosiddette pellicole isolanti.

Le pellicole in commercio creano di fatto uno strato che funge da barriera ulteriore contro la dispersione del calore proprio attraverso le superfici vetrate, riducendo e limitando gli spifferi in entrata e il caldo in uscita. E’ importante che le pellicole presentino le corrette caratteristiche di basso coefficiente di emissività, vale a dire la capacità di un materiale di assorbire e riflettere il calore. L’elemento fondamentale è la metallizzazione della pellicola antifreddo che garantisce appunto la riflessione del calore abbattendo di fatto il 34% della possibile perdita di calore.

Chiaramente il discorso vale anche d’estate, quando, invece, la pellicola protegge gli interni dal caldo eccessivo. La capacità del materiale riflettente di respingere fino al 66% dei raggi infrarossi, permette di controllare il livello di aria condizionata da usare all’interno dei nostri ambienti domestici, andando a risparmiare sui costi in bolletta. e garantendo il miglior comfort abitativo possibile.