Orti: boom dalla Casa Bianca a casa propria

[galleria id=”161″]La first lady americana, Michelle Obama, sta dettando legge in fatto di verdura e ortaggi. Dopo aver dato il via ad un piccolo orto, anche i giardini di Buckingham Palace si sono dotati della possibilità di un ortaggio-fai-da-te.

Non solo la regina d’Inghilterra si è lasciata influenzare dalla nuova moda d’oltreoceano, ma anche milioni di americani hanno deciso di dare il via a piccoli orti casalinghi, eliminando dal giardino piante e fiori. La crisi economica generale e il desiderio di alimentarsi con cibi genuini e dalla provenienza nota, hanno spinto molti cittadini a trasformarsi in orticoltori a pieno titolo. Alla necessità di un risparmio economico si è aggiunto anche un nuovo stile di vita, più attento alla salute e meno ai cibi surgelati.
 
Fare un orto in casa non è poi così difficile. Basta un po’ di spazio a propria disposizione per avere sempre a portata di mano piante aromatiche e ortaggi. Poter mangiare cibi non trattati con pesticidi e conservanti è oramai diventato quasi un lusso per pochi eletti. Eppure, navigando su internet, si legge che un fazzoletto di 40 metri quadrati di terra può dar vita ad una produzione estiva in grado di soddisfare le esigenze di quattro persone. D’estate peperoni, pomodori e melanzane. D’inverno cavoli e broccoli. La cena (e il pranzo) è servita.
 
Immagini tratte da:
www.notiziarioitaliano.it
www.muckrakers.it
blog.casase.it