Morto Zeus, il tenerone era il cane più alto del mondo

Morto Zeus il cane più alto del mondo (foto Guinness World Record) – Ecoo.it

Un cane da Guinness dei Primati era Zeus, che era il cane più alto del mondo ed è venuto a mancare nelle scorse ore.

Il suo nome era nel libro dei Guinness dei Primati e la sua storia è nota davvero in tutto il mondo: lui è Zeus, un alano di tre anni, ritenuto il cane più alto del mondo, ma che a causa di una serie di problemi di salute non è riuscito ad avere una vita lunga. Purtroppo, infatti, all’animale appena qualche giorno fa è stato diagnosticato un cancro alle ossa. L’animale è stato operato e ha subito un’amputazione, ma purtroppo sono sopraggiunti altri problemi, come un’infezione e una polmonite che non gli hanno lasciato scampo.

Il cane più alto del mondo, l’alano Zeus, non c’è più

Zeus era un cane molto amato che con un suo simile, un amico a quattro zampe meticcio, era riuscito a entrare nel libro dei record: infatti, come Zoey ha stabilito il record di essere il cane con la lingua più lunga del mondo, l’alano ha fatto un altro record davvero straordinario. Infatti, il cane era quello più alto del mondo e aveva superato il metro di altezza, per l’esattezza 1.046 metri, crescendo poi dopo aver battuto il record. Purtroppo nelle scorse ore è arrivato l’annuncio della proprietaria Brittany Davis al Guinness World Records.

La donna ha spiegato che il suo amico a quattro zampe è venuto a mancare ricevendo le dovute coccole: l’alano ha dovuto farsi amputare la gamba anteriore destra dopo che i veterinari hanno scoperto un cancro alle ossa, ma l’operazione non è andata nel modo previsto e purtroppo Zeus non c’è più. Zeus viveva a Bedford, in Texas, e godeva di molta attenzione, anche a livello mediatico. grazie alle sue dimensioni da record.

La battaglia dell’alano Zeus, un esempio per tutti

Il papà di Brittany Davis – che era molto legato al cane della figlia – ha applaudito gli sforzi “coraggiosi” dell’oncologo e del team chirurgico. Ha spiegato che non ci sono stati dubbi mai rispetto al fatto che per l’alano – una delle razze canine più fragili al mondo – sia stato fatto davvero l’impossibile da parte dello staff medico che lo ha avuto in cura. Il cane era diventato un vero e proprio simbolo, quasi una mascotte non solo per la sua famiglia: le persone spesso chiedevano se potevano cavalcarlo come un cavallo.

Era così alto che beveva direttamente dal lavello della cucina, ma questo lo fanno sicuramente altri cani, così come lo fanno altri amici a quattro zampe il gesto di rubare il cibo dagli scaffali, quando si sentono dispettosi. La differenza è che Zeus riusciva a farlo con una facilità estrema e tutto questo faceva impazzire non solo i suoi proprietari, ma anche i proprietari di alcuni negozi che la sua famiglia frequentava. Un cane davvero simpatico e affettuoso, nonostante la mole dunque, che ora mancherà davvero a tutti: questo era Zeus, la cui storia è di una tenerezza davvero sorprendente.