Mobilità elettrica del futuro, nel 2032 un’auto su due sarà green

La mobilità elettrica del futuro vedrà le auto green dominare il mercato: è questa la previsione fatta nel rapporto annuale Energy Transition Outlook dell’ente di certificazione internazionale Dnv GL che spiega come nel 2032 la metà delle vetture immatricolate nel mondo saranno alimentate a batteria.

Come cambierà la mobilità elettrica del futuro

Una previsione che, se confermata dal mercato dei prossimi anni, porterebbe a una vera e propria rivoluzione del settore oltre che a un notevole vantaggio ambientale con una riduzione significativa dei livello di inquinamento atmosferico. Un processo che, in realtà, è già avviato soprattutto in Europa dove ormai la quasi totalità delle case automobilistiche ha in listino un modello a zero emissioni con un trend in crescita, confermato anche dal report. Secondo le ricerche, infatti, entro il 2027 metà delle nuove auto vendute in Europa sarà infatti alimentata grazie alle batterie mentre lo stesso traguardo verrà raggiunto, ma con 5 anni di ritardo, da Cina, India e Nord America, riducendo dal 27% al 20% la quota di domanda energetica legata al settore dei trasporti.

I vantaggi legati allo sviluppo delle auto elettriche

Ai vantaggi di tipo ambientale legati alla mobilità elettrica del futuro si uniranno anche quelli di tipo economico, con costi legati alla gestione ed alla manutenzione ridotti rispetto a quelli delle auto convenzionali, senza contare la previsione di una sensibile diminuzione dei costi delle batterie per i veicoli elettrici, prevista nel corso dei prossimi 5 anni. La capacità delle batterie delle auto elettriche, di pari, tenderà a migliorare nel prossimo decennio favorendone così la diffusione ulteriore. A rimanere, invariato, secondo il rapporto, sarà il costo  almeno fino al 2023 quando si assisterà a un calo dei costi che darà la spinta decisiva alla diffusione delle vetture elettriche. La mobilità del futuro, però, sarà quasi certamente elettrica: è questa la notizia più positiva con le vetture green che, dopo anni, sembrano finalmente essersi imposte non solo come alternative, ma come una valida risorsa per contrastare l’inquinamento.