Mattonelle fotovoltaiche: la rivoluzione green ungherese

Mattonelle fotovoltaiche, la nuova rivoluzione “green” in arrivo dall’Ungheria: in cosa consiste questa tecnica destinata a mutare radicalmente il panorama dell’edilizia

Pannelli fotovoltaici quanto costano
Pannelli fotovoltaici (Adobe Stock) – ecoo.it

Nel settore dell’energia, dominato per anni dall’impiego di combustibili fossili quali carbone, petrolio e gas naturale, si sono gradualmente fatte strada tutte quelle fonti di energia comunemente note come rinnovabili. Fotovoltaico, eolico e idroelettrico rappresentano, nello specifico, le nuove frontiere in materia di produzione di energia attraverso processi che risultino essere meno impattanti per l’ambiente circostante.

E proprio in tema di rinnovabile, le ultime notizie arrivate dall’Ungheria prospettano uno scenario enormemente incoraggiante per il settore dell’energia solare. Se infatti, ad oggi, è possibile sfruttare i pannelli fotovoltaici solamente posizionandoli sui tetti di edifici e case, la rivoluzione che la Nazione del Centro Europa è riuscita a progettare parrebbe destinata a sfruttare il potenziale del fotovoltaico in proporzioni sempre maggiori. Vediamo, dunque, quali sono gli ultimi aggiornamenti in materia di edilizia ecosostenibile.

Mattonelle fotovoltaiche: la rivoluzione green arriva direttamente dall’Ungheria

Che il fotovoltaico – processo che consente la conversione di energia solare in energia elettrica – rappresenti la nuova frontiera in fatto di ecosostenibilità e di ambiente è un fatto ormai risaputo. D’altra parte, gli incentivi che il PNRR stesso ha predisposto in fatto di pannelli e impianti fotovoltaici testimoniano quanto il Governo italiano punti molto su questo tipo di energia rinnovabile, in linea con quanto previsto dalla transizione ecologica. E, a proposito di pannelli fotovoltaici, la vera e propria rivoluzione è quella lanciata dall’azienda ungherese Platio.

Fotovoltaico vantaggi
Fotovoltaico (Adobe Stock) – ecoo.it

Quest’ultima realtà, attiva del settore dell’edilizia, sarebbe riuscita nell’intento di realizzare le prime mattonelle fotovoltaiche in grado di convertire l’energia solare in elettricità. A prescindere dal peso che arrivi a gravare su tali pavimentazioni (le quali, per assurdo, potrebbero sostenere il peso di un intero camion), l’attività da esse svolta non risulterebbe compromessa in alcun modo. In modo particolare, ciascuna mattonella realizzata dall’azienda ungherese Platio è in grado di produrre ben 20 watt di energia.

In buona sostanza, basterebbero poco più di 20 metri quadrati di pavimentazione per garantire il fabbisogno medio di un’abitazione di dimensioni standard. Le ragioni che porteranno al significativo sviluppo di questa forma di edilizia ecosostenibile, d’altro canto, non si legano soltanto ai benefici che tali mattonelle fotovoltaiche arriverebbero a produrre, ma persino ai materiali stessi tramite cui vengono realizzate.

Mattonelle fotovoltaiche: tutti i benefici di questo nuovo tipo di edilizia ecosostenibile

 

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Non solo consentirebbero di sfruttare spazi (vialetti, marciapiedi, strade, pavimentazioni esterne) che fino ad oggi non sono mai stati sfruttati per la produzione di elettricità, ma permetterebbero addirittura di riciclare materiali plastici. Le mattonelle fotovoltaiche realizzate da Platio, non a caso, sono infatti prodotte proprio a partire da plastica riciclata. Una motivazione in più, in sostanza, per concedere una possibilità a questa modalità innovativa di sfruttare il potenziale del fotovoltaico.

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