Mascherine, è corretto gettarle nell’indifferenziata?

Utilizzare le mascherine ormai è diventato normalità e nonostante le restrizioni stiano piano piano diventando sempre meno rigide, alcune persone preferiscono non restarne senza. Anche se non più  obbligatorio si continua a portarle, perché fanno sentire protetti.

Anni che vengono indossate, ma ancora una domanda può affliggere tanti. Ovvero se sia corretto gettare le mascherine nell’indifferenziata. Se per alcuni può essere scontato, per altri non è così. Ecco la risposta alla domanda e la spiegazione.

Come gettare correttamente le mascherine

Mascherine (Foto Adobe)
Mascherine (Foto Adobe)

Smaltire in modo corretto questo rifiuto è doveroso, in quanto non solo potrebbe provocare la diffusione della malattia, ma anche inquinare mari e oceani. Infatti se da una parte i casi di Coronavirus stanno diminuendo sempre più, dall’altra c’è una grande preoccupazione per l’ambiente legato strettamente a questi dispositivi di protezione.

Per cercare di contrastare le persone con poco senso civico, sono state pensate e regolamentate delle misure per poter punire chi getta in strada le mascherine. Se non si rispetta il divieto di sbarazzarsene in giro per la città, si potrebbe incorrere in una salata multa.

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Gettare in modo corretto le mascherine è molto importante e per questo le direttive dell’Istituto Superiore di Sanità sono molto chiare. Se per qualcuno la risposta non è così certa, ecco la spiegazione del perché rigorosamente le mascherine vadano gettate nell’indifferenziata: non devono entrare in contatto con altri rifiuti che verranno riciclati per altri usi.

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Senza dover pensare di suddividere i vari componenti del dispositivo di protezione, le mascherine vanno eliminate per intero nell’indifferenziata. Facendo sempre attenzione a non toccare la sua parte esterna, togliendola dagli elastici.

Ancor più importante se la mascherina è stata utilizzata da una persona positiva, o che è stata a contatto con un contagiato, gettandola nell’apposita spazzatura non prima però di averla inserita in due sacchetti di plastica e chiusi.

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Indubbiamente non è il miglior modo per smaltire, non aiutando affatto l’ambiente già in crisi. Si cercherà di capire come potersene “sbarazzare” senza gravare ulteriormente sulla questione in modo dannoso e nocivo.