Luglio: tempo di innesti delle piante. Come si fanno

Una tecnica antica che permette di propagare una pianta originaria ad una più grande. Una tecnica manuale tutta da conoscere per le incisioni sul legno

innesto piante come si fa
Innesto di piante(Foto Adobe Stock)

L’innesto è una antica pratica agronomica per la moltiplicazione delle piante in modalità agamica, ovvero riproduzione asessuata resa possibile dal processo che consente la formazione di nuovi organismi a partire da un singolo organismo.

L’innesto è un tipo di propagazione che serve ad ottenere in un nuovo soggetto con le stesse caratteristiche morfologiche della pianta madre dalla quale si è staccato il rametto per avere lo “scudetto”.  Il mese di luglio è indicato per eseguire innesto su diverse specie di piante: albicocco, castagno, noce, susino e vite.

Come si fa un innesto di piante: la tecnica manuale

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Innesto di piante (Foto Adobe Stock)

Il prelievo del rametto originale si effettua incidendo orizzontalmente con un coltello sul ramo a partire da 1 cm sopra la gemma e scavando sino ad intaccare il legno, con una larghezza di taglio di 5-6 mm. La stessa operazione va eseguita a partire da 1 cm sotto la gemma e procedendo al contrario, scavando sino a lasciare un leggero strato di legno subito sotto la base della gemma stessa. Quando i due tagli si incontrano. A questo punto è possibile chiudere il taglio e unire i due rami con della rafia vegetale o di plastica legando i rami e coprendo tutto il taglio.

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In questo modo ed eseguendo la tecnica giusta la nuova pianta assume il nome di bimembre in quanto formata da una parte formata da una parte dotata di radici detta soggetto e una parte a sviluppo aereo detta nesto. La spinta vegetativa dipende soprattutto dal soggetto mentre le caratteristiche produttive e vegetative dipendono dal nesto.

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L’innesto si pratica tra piante affini cioè simili botanicamente; esistono delle eccezioni a questa regola. Il tipo di innesto è legato alla dimensione del nesto. Già dalla fine di luglio sarà possibile innestare altre piante da frutto come gli agrumi, limone e arancio, il ciliegio, il melo e il melograno.