Lavoro e sostenibilità formano il connubio del futuro con la missione di ridurre i consumi anche in ufficio. Ecco le linee guida da seguire per avere un approccio più virtuoso quando si sta lavorando.
Un futuro sempre più sostenibile è quello che potrà salvare le sorti del nostro Pianeta. D’altronde la Terra è sempre più inginocchio per via degli imperanti cambiamenti climatici che portano a danni irreversibili, tra calamità naturali e siccità costante, con inverni sempre più caldi ed estate precoci.
Ogni comparto dell’esistenza deve pertanto muoversi verso un approccio più green per contenere sprechi e inquinamento. Dall’alimentazione, alla moda, ai consumi in generale, bisogna viaggiare sempre di più verso in direzione di un approccio green alla vita a 360 gradi.
Questo non vale solo tra le mura domestiche, ma anche quando si è al lavoro. D’altronde la vita aziendale comporta altissimi consumi durante le attività svolte nell’arco delle giornate lavorative. Ecco alcune linee guida per essere più sostenibili in ufficio.
Essere green in ufficio: consigli utili
Mettere in campo un approccio sostenibile in ufficio è la via per riuscire a contenere il proprio impatto ambientale anche quando si è al lavoro.
Per essere più sostenibili sul lavoro è importante in primo luogo invertire la rotta partendo dal dire addio alle cattive abitudini. Dal non fare la raccolta differenziata, al continuare a stampare fogli su fogli (anche non così utili), al bere tantissima acqua delle bottiglie di plastica, tutte queste azioni sono da eliminare.
Queste abituditini molto poco green dovranno essere sostituite da nuove più sostenibili. In quest’ottica in primis è importante valutare elementi come per esempio l’e-mail. È risaputo come Internet impatti tantissimo sul Pianeta in termini di inquinamento: le e-mail sono responsabili della produzione di Co2. Quindi se le comunicazioni non sono così utili è meglio scrivere meno con questo mezzo.
Lavoro e sostenibilità: cosa fare per ridurre il proprio impatto in ufficio
Altro elemento cardine per ridurre in ufficio il proprio impatto ambientale è usare con parsimonia la stampante. Si sa benissimo che il consumo smodato della carta incide tantissimo sul nostro Pianeta. Pertanto si deve davvero usare la stampante con parsimonia, stampando solo lo stretto necessario. Inoltre piuttosto che la classica carta, è bene usare la carta riciclata, sicuramente meno impattante per la natura.
È molto importante poi ricordarsi di bere dalla borraccia, evitando il continuo uso delle bottiglie di plastica, e di non lasciare il pc in standby quando non si usa, ma di spegnarlo per evitare che continui a consumare.
Inoltre, ma non per importanza, la possibilità di fare smartworking sicuramente riduce di netto l’inquinamento, contendo gli sprechi alimentari e gli spostamenti in auto. Se si può lavorare da casa è una modalità più sostenibile per l’ambiente, oltre che essere molto apprezzata permettendo di godere dei comfort domestici mentre si lavora.