L’effetto serra mette a rischio le isole del Pacifico

[galleria id=”1171″]Diverse sono le conseguenze dell’effetto serra, il tutto connesso al fenomeno di riscaldamento globale determinato dai mutamenti climatici. In particolare a preoccupare gli esperti è l’innalzamento del livello del mare, il quale mette a rischio le isole del Pacifico. Il pericolo è che alcuni atolli e alcune isole della Micronesia vengano sommersi. Un vero e proprio sconvolgimento degli equilibri naturali, che potrebbe portare a conseguenze piuttosto gravi in termini di sostenibilità ambientale. Il principale responsabile sarebbe da individuare nella Repubblica Ceca.

Proprio in questo Paese è infatti stata realizzata una centrale a carbone, soggetta ad un ampliamento, che non può non essere fonte di emissioni di anidride carbonica. Greenpeace dà il proprio sostegno alla Micronesia e ha chiesto che l’impianto della Repubblica Ceca venga chiuso entro il 2016. Le conseguenze determinate dai cambiamenti climatici sono note.

I mutamenti climatici mettono a rischio il ciclo delle piante, senza contare che, secondo alcune ipotesi, i mutamenti climatici in 100 anni causeranno l’estinzione dell’uomo. I segni sono visibili un po’ dappertutto. Ad esempio il clima in Italia è sempre più soggetto all’aumento delle temperature.

Ma perché succede tutto questo? Molto interessante è a questo proposito la spiegazione di Giuseppe Onufrio di Greenpeace Italia:

L’anidride carbonica che emettiamo va oltre le possibilità di assorbimento dell’atmosfera ed aumenta la capacità di trattenere il calore del sole. Questo comporta un maggior numero di incendi, lo scioglimento dei ghiacciai e, di conseguenza, un aumento dei livelli del mare.