IT-Alert: le date dei test nelle Regioni mancanti

L’IT Alert è stato già testato in diverse Regioni d’Italia, in realtà ancora poche, ma dai prossimi giorni arriverà ovunque: le date.

Allarme squilla in contemporanea (YouTube/IT-ALERTgov) – Ecoo.it

Nei prossimi giorni sarà testato l’IT Alert, ossia il meccanismo di allerta per eventi catastrofici messo a punto dal Governo, in modo tale da intervenire tempestivamente in caso di emergenza, avvertendo la popolazione di una determinata Regione. Già messo in atto in alcune Regioni d’Italia, come Calabria e Toscana, mancano ancora le altre della Penisola.

Prossimamente, a partire dal 12 settembre, l’IT Alert sarà provato nelle Marche, in Campania e in Friuli-Venezia Giulia. I cittadini di queste tre Regioni riceveranno, direttamente sui propri telefonini, un messaggio, avente un particolare suono. Si tratta dell’allarme pubblico nazionale, chiamato appunto IT Alert, promosso dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile.

Il test dell’IT Alert da diffondere in tutte le Regioni d’Italia

I cittadini, dopo l’allarme, saranno tenuti a compilare un questionario, che sarà in forma anonima, per testare l’efficacia dell’avvertimento in caso di emergenza regionale e nazionale. Si tratta di un sistema di allarme pubblico che viene sperimentato in quasi tutti i paesi del mondo, sfruttando appunto le nuove tecnologie, arrivando direttamente agli smartphone.

Sperimentazione test allarme nazionale (YouTube/IT-ALERTgov) – Ecoo.it

Questo sistema di allarme pubblico è stato testato già in Toscana, Calabria, Sicilia, Emilia Romagna, dal 12 settembre arriverà in Campania, nelle Marche e in Friulia-Venezia Giulia. Il 14 settembre sarà il turno di Piemonte, Puglia, Umbria, mentre il 19 Basilicata, Lombardia e Molise. Infine, il prossimo 21 settembre toccherà alla Valle d’Aosta, al Veneto e al Lazio.

Come funziona l’allarme e cosa fare quando il telefono squilla per segnalare l’emergenza

Il questionario post allarme (YouTube/IT-ALERTgov) – Ecoo.it

Una volta entrato a regime e dopo aver superato la fase sperimentale, dal prossimi anno, il 2024, l’IT Alert entrerà a far parte delle nostre vite, e permetterà a tutta la popolazione di essere informata su qualsiasi emergenza. La Protezione Civile penserà a inviare a tutti quanti, direttamente sui propri telefonini, le emergenze di una determinata area territoriale, attivando una suoneria particolare, la vibrazione e un messaggio.

Per disattivare l’allarme basta solo visionare il messaggio, altrimenti il telefonino continuerà a squillare. Dopo aver visionato il messaggio, bisogna andare sul sito it-Alert.it per compilare il questionario in forma anonima. L’allarme, a partire dal 1 gennaio 2024, si attiverà solo in caso di gravi emergenze, come maremoti, terremoti, collasso di una diga, eruzioni vulcaniche, incidenti nucleari, radiazioni, incidenti a industrie che lavorano materiali pericolosi.