L’inizio della scuola rappresenta un momento cruciale per i genitori che cercano di fare il possibile per preparare i propri figli ad una giornata di studio e di attività a scuola.
Una corretta alimentazione è una fonte di energia essenziale per far fronte alle giornate frenetiche a scuola. Una buona colazione non solo garantisce ai bambini la giusta dose di energia, ma ha anche un impatto positivo sul loro rendimento scolastico. L’importanza della colazione è confermata da uno studio condotto dall’Osservatorio Doxa-Aidepi “Io comincio bene” su un campione rappresentativo di 500 mamme con figli tra i 3 e i 18 anni in cui si evidenzia che una corretta colazione ha un effetto positivo sulla memoria, sull’ascolto e sulla comprensione dei bambini.
La giusta colazione prima di andare a scuola
Inoltre, uno studio dell’Università di Cardiff ha dimostrato che i bambini che fanno una buona colazione hanno voti scolastici migliori rispetto ai loro coetanei che saltano il pasto. È, quindi, fondamentale che i bambini e i ragazzi in età scolare assumano una colazione adeguata, equilibrata e nutriente.
La colazione dovrebbe essere consumata a casa, che è il luogo ideale per far assumere ai bambini il giusto apporto di nutrienti. Secondo i dati dell’Osservatorio Doxa-Aidepi, il 93% dei bambini italiani fa colazione tutti i giorni prima di andare a scuola. Un dato positivo, poiché una adeguata colazione rappresenta la base per un’alimentazione sana ed equilibrata.
Ma cosa dovrebbero mangiare i bambini a colazione? La scelta ideale sarebbe un pasto a base di carboidrati a lento rilascio, in grado di fornire energia per tutta la mattinata, come cereali, pane o fette biscottate. Mangiare anche della frutta, dal momento che contiene vitamine e minerali essenziali per la salute del corpo, rappresenta una buona scelta. Per quanto riguarda la bevanda, un bicchiere di latte o un bicchiere di spremuta d’arancia sarebbero ideali.
Invece, la scelta meno consigliata sarebbe quella di consumare merendine, dolci fatti in casa ricchi di zucchero o biscotti al cioccolato. Tuttavia, se i bambini amano questi alimenti, è possibile includerli nella loro colazione, ma con moderazione.
Un aspetto importante da considerare è quello delle abitudini alimentari. È importante variare il menù a colazione, in modo da evitare di rendere i bambini troppo abitudinari e farli provare nuovi sapori e consistenze. Inoltre, è importante che le mamme imparino quante calorie sono necessarie per un’adeguata colazione e imparino a leggere con attenzione l’etichetta nutrizionale dei cibi che portano in tavola.
Infine, è importante che i bambini si rilassino durante la colazione. Una colazione tranquilla e rilassante darà loro la giusta carica per affrontare una giornata intensa e frenetica a scuola.
Scegliere i nutrienti giusti da abbinare
Per aiutare i genitori ad organizzare una buona colazione per i propri figli, il professore Luca Piretta, nutrizionista gastroenterologo e docente dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, propone due menù pensati per bambini di età diverse. Il primo menu consiste in una tazza di latte parzialmente scremato da 150 ml, una fetta di pane tostato con marmellata o miele, due biscotti ai cereali e una spremuta di arancia o un kiwi.
Mentre il secondo menu, per i ragazzi tra gli 11 e i 18 anni, consiste in una tazza di latte parzialmente scremato da 200 cc con aggiunta di cereali da circa 80 grammi, oppure tre fette biscottate con marmellata (da alternare con la crema spalmabile), due o quattro biscotti frollini, una spremuta di arancia o un kiwi.
La colazione è il pasto più importante della giornata e i bambini dovrebbero assumere un’adeguata quantità di nutrienti in modo da affrontare al meglio le attività scolastiche. Una colazione equilibrata darà ai bambini la giusta dose di energia e contribuirà a migliorare il loro rendimento scolastico. È compito dei genitori, quindi, prestare particolare attenzione alla scelta dei cibi e alla varietà delle proposte alimentari, in modo da garantire ai propri figli una sana e deliziosa colazione.